Il Milan pensa a Pessina: può tornare alla base con lo "sconto"

Matteo Pessina
Matteo Pessina / Jonathan Moscrop/Getty Images
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La scorsa è stata quella in cui si è fatto notare al grande pubblico con la maglia del Verona. Ma questa, per Matteo Pessina, è stata sicuramente la stagione della consacrazione vista la titolarità con l'Atalanta di Gian Piero Gasperini e l'esordio con la Nazionale. E su un calciatore che sta facendo della continuità di prestazioni il suo punto forte, si sono riaccesi i fari di mercato del Milan, proprio il club dove Pessina ha cominciato la sua carriera da calciatore.

Matteo Pessina, Leo Sena
Pessina in azione con l'Atalanta / Emilio Andreoli/Getty Images

La Gazzetta dello Sport rivela che il contratto del centrocampista scadrà il 30 giugno 2022, ma soprattutto che attualmente non ci sono trattativa per il prolungamento con la società del presidente Percassi. Il Milan guarda in maniera molto interessata alla situazione di Pessina, visto che quando lo girò all'Atalanta nell'affare Andrea Conti inserì una clausola sul 50% della futura rivendita del calciatore. Il che vuole dire che il club rossonero avrebbe praticamente scontato per la metà il cartellino del centrocampista.

A parole l'Atalanta non vorrebbe privarsene, ma Paolo Maldini, oltre a quelli economici, potrebbe usare nell'operazione Pessina anche l'argomento Champions. Un ipotetico arrivo del nerazzurro, ad ogni modo, non sarebbe legato al futuro di Hakan Calhanoglu (contratto in scadenza a giugno).


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