Il Milan passa a Sassuolo 1-2 e resta in vetta: Leao fa la storia e fa dimenticare Ibra
Il big match pomeridiano della 13esima giornata di Serie A si è giocato al Mapei Stadium di Reggio Emilia e ha messo di fronte Sassuolo e Milan. De Zerbi per l'occasione ha scelto il consueto 4-2-3-1 con Marlon e Ferrari al centro della difesa, Maxime Lopez e Bourabia in mezzo al campo (Locatelli squalificato) e a sorpresa Defrel e Traoré in avanti al posto di Boga e Caputo. Nel Milan orfano di Ibrahimovic, Rebic, Kjaer e Gabbia, Pioli ha optato per Kalulu al centro della difesa con Tonali confermato a centrocampo. In avanti Brahim Diaz, Saelemaekers, Calhanoglu a supporto di Rafael Leao.
Pronti-via, è il caso di dirlo, e il Milan è già in vantaggio: gol dopo 6 secondi e 76 decimi firmato da Rafael Leao, bravo ad approfittare della dormita della difesa del Sassuolo e ad appoggiare in rete il passaggio di Calhanoglu. Il gol ha indirizzato la gara, con il Sassuolo che non è riuscito a reagire (gol annullato a Calha). Neroverdi in bambola per almeno 20 minuti. Primi segnali di risveglio con Berardi ma il gol è ancora una volta rossonero: cavalcata trionfale di Theo sulla sinistra e tap-in di Saelemaekers.
Nella ripresa De Zerbi si gioca immediatamente le carte Caputo e Kyriakopoulos per Defrel e Rogerio ma il copione non cambia. Il Milan controlla la gara, il Sassuolo prova a fare il suo gioco ma con fatica. I neroverdi non riescono a sfondare. Ci provano con delle conclusioni da fuori ma senza convinzione. Il gol dell'1-2 arriva nel finale con Berardi: azione di Boga, calcio di punizione di Mimmo deviato da Hauge. Ma non basta. Il Sassuolo si sveglia troppo tardi. Il Milan vince con merito e resta in vetta alla classifica.
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