Il Milan non si ferma più: sbancato anche il Ferraris, 2-1 contro la Samp. Le pagelle dei rossoneri

Il Milan non si ferma più. I rossoneri sbancano anche il Luigi Ferraris e rispondono alle vittorie di Inter, Juventus e Napoli, mantenendo le distanze (cinque punti) dalla seconda piazza. Contro la Sampdoria la formazione di Stefano Pioli gioca una partita maschia e concreta. Senza Kjaer, Bennacer e Ibrahimovic, il Milan gioca la sua partita e porta a casa l'intera posta in palio. 2-1 il risultato finale, frutto delle reti di Kessié su calcio di rigore nel finale del primo tempo e Castillejo (appena entrato) ad un quarto d'ora dalla fine. La partita rimane viva grazie alla rete di Ekdal che costringe il Milan a difendersi con le unghie e con i denti nei minuti finali.

Le pagelle del Milan

Donnarumma 6,5 - Nel primo tempo compie un miracolo su Tonelli, nella ripresa non riesce a mantenere la porta inviolata subendo una rete sul primo palo sugli sviluppi di un calcio d'angolo.

Calabria 7 - È in un periodo di forma ottimale. Ordinato e preciso sia in fase difensiva che in fase offensiva.

Gabbia 6,5 - Gioca da veterano. Non fa sentire l'assenza, pesantissima, di Kjaer.

Romagnoli 6,5 - Guida il reparto e con Gabbia forma una coppia difensiva affidabile.

Theo Hernandez 6 - Alterna le sue solite galoppate sulla corsia esterna a momenti di quiete e di gestione.

Tonali 6,5 - Dopo un primo tempo timido, con qualche appoggio di troppo sbagliato, crescere nella ripresa sia in fase di impostazione sia in fase difensiva, sfruttando spesso il fisico per bloccare le azioni avversarie. Sfiora anche il gol ad inizio ripresa con un tocco d'esterno morbido che finisce lentamente sul palo.

Kessié 6,5 - Gioca gran parte della partita con il fardello di un cartellino giallo preso ad inizio gara. Ma in mezza al campo mette la sua solita fisicità e saggezza tattica. E segna il gol, su rigore, che sblocca la partita.

Saelemaekers 6,5 - Tanta corsa, tanto sacrificio. Non sempre perfetto dal punto di vista tecnico. Combina bene sulla destra con Calabria. Nella ripresa non sfrutta un contropiede del possibile 0-2. Dal 76' Castillejo 6,5 - Entra e dopo pochi secondi timbra il cartellino tagliando in mezzo all'area di rigore e sfruttando un grande assist di Rebic.

Calhanoglu 6 - Nel primo tempo viene sacrificato per la presenza di Brahim Diaz. Il turco è costretto a cercare la sua posizione sulla fascia mancina. Nella ripresa cresce il suo rendimento, accentrando la posizione e giocando alle spalle della punta. Dal 90' Krunic sv - Entra per dare corsa e fisicità nei minuti di recupero.

Brahim Diaz 5 - Giornata no per l'ex Real Madrid. Sbaglia tutto. Dal 46' Hauge 6,5 - Entra bene in partita. Da lui nasce l'azione del gol del raddoppio rossonero.

Rebic 6,5 - Il ruolo da prima punta non esalta pienamente le sue caratteristiche. Infatti le migliori giocate le effettua quando si allarga. Proprio con un suo taglio verso l'esterno e premiato da Hauge, nasce il cross del raddoppio rossonero.