Il Milan del futuro passa dal presente. Ibrahimovic e Donnarumma punti chiave per la rinascita

Il Milan del futuro passa dal presente. È chiaro il messaggio lanciato dalla dirigenza rossonera durante la conferenza stampa odierna. Ivan Gazidis, Paolo Maldini e Frederic Massara hanno tracciato la strada che porterà il club rossonero a una graduale rinascita, ripercorrendo le orme del passato ma con uno stampo ben diverso dai gloriosi anni vissuti sotto la presidenza di Silvio Berlusconi.

Nessun acquisto troppo oneroso, ma solamente innesti mirati e di prospettiva che possano garantire crescita, equilibrio ed eventualmente una plusvalenza futura da reinvestire per colpi decisamente più altisonanti. Un po' per l'emergenza Coronavirus, un po' per una stabilità finanziaria che manca da molto tempo.

Il compito dell'allenatore Stefano Pioli sarà quello di coltivare un gruppo che abbina esperienza a gioventù. Il progetto, di fatto, ruota intorno alle conferme di Zlatan Ibrahimovic e Gianluigi Donnarumma. Le trattative con l'agente Mino Raiola (che cura gli interessi di entrambi i calciatori) sono state avviate da diverse settimane e a breve si arriverà a una risposta definitiva. C'è ottimismo in casa Milan, non può essere altrimenti per due rinnovi contrattuali che equivalgono a due autentici colpi di mercato.

Saranno loro i punti chiave del nuovo percorso, a tratti rivoluzionario ma anche radicato alla tradizione, a quegli uomini che conoscono il vero significato della parola Milan e il valore della sua storia. L'esperimento affascina: qualora dovesse realizzarsi secondo le aspettative (sia in Italia sia in Europa abbiamo già ammirato alcuni modelli come Atalanta e Lipsia), allora il Milan potrà davvero ritenersi soddisfatto del proprio rinnovamento.

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