Il CEO di A22 sull'inserimento di club arabi nella Superlega e le partite gratuite

Bernd Reichart
Bernd Reichart / Clemens Bilan/GettyImages
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Intervistato da Sportmediaset, il capo di A22 Sport ha parlato del progetto Superlega dopo la sentenza della Corte UE che ha aperto alla creazione di nuovi tornei senza il via libera di UEFA e/o FIFA. Bernd Reichart ha quindi spiegato la sua idea di calcio, ha chiarito l'idea delle partite gratuite in tv per tutti e si è accennato anche all'ipotesi di un inserimento di club arabi all'interno del torneo. Queste le sue parole.

"Sono convinto che presto i club si renderanno conto che questa è una grandissima opportunità. Un'occasione che sarà determinante per il loro futuro. Noi sappiamo che c'è un grosso problema, i club non sono stabili e sostenibili come in realtà dovrebbe essere. Le nuove competizioni europee possono contribuire molto a migliorare le loro situazioni finanziarie e i loro problemi economici, soprattutto rappresentano una grandissima opportunità di crescita".

"Siamo convinti che le migliori partite, con in campo i più grandi calciatori, hanno la forza di raggiungere miliardi di persone nel mondo. Questa è una grande opportunità: le piattaforme streaming e le tecnologie avanzate di oggi potranno aiutarci. Il grande calcio su un'unica piattaforma gratuita eliminerà anche la pirateria, che oggi è un grave problema. Apprezzo molto De Laurentiis, l'ho incontrato in occasione della sfida tra Napoli e Real Madrid. Conosce i suoi tifosi e cosa è meglio per il suo club. Di certo non è spaventato da un sistema che minaccia solo sanzioni".

"Nella Superlega non c'è spazio per le società arabe: è un progetto riservato ai club europei".