Il Borussia Mönchengladbach di Marco Rose
Inizia da San Siro l'avventura in Champions League dell'Inter di Antonio Conte. I nerazzurri, reduci dalla sconfitta nel Derby della Madonnina di sabato, saranno di scena questa sera alle ore 21:00 contro il Borussia Mönchengladbach. Per la seconda volta nelle ultime due stagioni, Lukaku e compagni si ritroveranno ad affrontare una compagine tedesca nel girone. L'anno scorso fu l'altro Borussia, quello di Dortmund ad impedire l'accesso agli ottavi di finale. Una campagna europea a due facce, quella 2019/2020 con un terzo posto nel girone che ha retrocesso l'Inter in un Europa League in cui i nerazzurri si sono resi protagonisti, arrivando fino alla finale persa contro il Siviglia. Stavolta però l'obiettivo minimo è ottenere una delle prime due posizioni nel Gruppo B, in cui gli uomini di Conte affronteranno Real Madrid, Shakhtar Donetsk - già affrontato in semifinale di Europa League - e appunto il 'Gladbach. Per conoscere pregi e difetti della squadra di Marco Rose, ci siamo affidati a Jan Kupitz, direttore dell'edizione tedesca di 90min, che ci ha parlato dei pregi dei Die Fohlen.
Pregi e difetti
"Il Borussia Mönchengladbach ha dei giocatori offensivi molto bravi, Thuram, Plea, Embolo, Stindl, ed Herrmann, anche se magari non sono conosciutissimi in Italia, sono dei calciatori di ottimo livello. Il problema però è che molto spesso in fase di costruzione del gioco non sono serviti a dovere dai propri compagni. In questa stagione il 'Gladbach sta facendo molta fatica quando si tratta di creare occasioni da gol e anche i difensori non hanno le caratteristiche tecniche per poter costruire la manovra dal basso. Altro punto debole è sicuramente la concentrazione. Il reparto arretrato commette parecchie disattenzioni. Errori individuali che finiscono con il regalare gol agli avversari"
Il Sistema di gioco
"Difficile prevedere con quale sistema di gioco scenderanno in campo, perché a Rose piace alternare due sistemi. In questo momento sembra prediligere il 4-2-3-1, ma non è detto che possa schierare una difesa a tre che ama utilizzare soprattutto quando si trova di fronte degli avversari con un potenziale offensivo enorme e l'Inter certamente lo è".
Il giocatore più pericoloso
"Credo che il giocatore più forte del Borussia sia Denis Zakaria, che però non ci sarà perché è reduce da un infortunio al ginocchio. Quindi sicuramente Marcus Thuram ed Alassane Plea che sono due attaccanti molto pericolosi. Thuram in particolare, con la sua velocità può mettere in seria difficoltà la difesa dell'Inter".
La condizione
"L'inizio di stagione è stato molto deludente, visto che il Borussia ha raccolto solamente 5 punti nelle prime 4 gare. Credo che la squadra abbia il desiderio di fare molto meglio e i calciatori siano i primi ad essere delusi. L'unica vittoria è arrivata con il Colonia. Un 3-1 contro una squadra di livello inferiore rispetto al 'Gladbach. Quella è stata l'unica prestazione all'altezza fino a questo momento. I pareggi casalinghi contro Union Berlino e Wolfsburg sono stati molto deludenti. L'ultima partita contro il Wolfsburg è lo specchio di questo inizio di stagione. Un primo tempo molto buono e una ripresa disastrosa. Credo quindi che ancora debbano trovare la miglior condizione".
Possibilità di qualificazione
"Ad essere onesti non credo siano molte. Nonostante sia una buona squadra, Real Madrid e Inter sono di un altro livello. Dovranno provare a raggiungere il terzo posto e non sarà facile contro una squadra esperta come lo Shakhtar. L'obiettivo principale della stagione rimane il quarto posto che consentirebbe loro di partecipare alla Champions League anche nella prossima stagione. La qualificazione agli ottavi in questa stagione e con un girone così, non credo possa essere un obiettivo realistico".
Segui 90min su Instagram per restare aggiornato sulle ultime news dal mondo dell'Inter e della Serie A.