Il bivio di Zhang in caso di Inter senza Champions League

L'Inter, adesso, ha come obiettivo prioritario quello di centrare la qualificazione alla prossima Champions League. Non andare in Champions significherebbe un crollo non solo psicologico per il club ma anche a livello economico, come sottolineato a più riprese. Come spiega calciomercato.com c'è adesso preoccupazione per il mondo nerazzurro e vincere nuovamente la Coppa Italia oltre a centrare le semifinali di Champions diventerebbe "inutile" se in campionato non si arrivasse al piazzamento utile per l'Europa che conta.

Ballano ben 100 milioni di euro in appena due mesi: emblematico il fatto che la partecipazione alla Champions in corso porterà almeno 85 milioni di euro alla società, cifra che potrà soltanto salire. Anche il piazzamento in Serie A tra l'altro renderà differente l'incasso, anche se in modo leggero: arrivare secondi o quarti, insomma, non è la stessa cosa.

Steven Zhang si ritroverebbe quindi di fronte a un bivio: vendere due big oppure addirittura l'intera società. Nel primo caso non basterebbero solo gli addii di Dumfries e Brozovic ma potrebbero lasciare Appiano anche Lautaro, Bastoni e Barella. Non basterebbero - nel secondo caso - le "mini" iniezioni di capitale con il prestito residuo di Oaktree. Il quarto posto, ora, diventa l'obiettivo primario. Non andare in Champions significherebbe perdere una fetta troppo importante di guadagni. Battere il Benfica e centrare la vittoria della Coppa Italia non cambierebbe - come sottolineato in precedenza - la situazione in modo sufficiente.