Ibrahimovic: "Scudetto, credo in Zlatan. Contento per Mandzukic. Rinnovo? Dipende da Maldini"

Una doppietta di Zlatan Ibrahimovic permette al Milan di superare il Cagliari (2-0 alla Sardegna Arena) e di rispondere all'Inter, vittoriosa sulla Juventus domenica sera. Dopo il triplice fischio del Monday Ninght, lo svedese ha analizzato la prestazione rossonera ai microfoni di Sky Sport:

"Dovevo fare un altro gol, ma oggi ne sono bastati due per vincere. Partita difficile, non ho giocato titolare per 57 giorni. Può succedere, oggi bene perché uno in meno non è facile giocare, contro una squadra difficile da affrontare. Questi giovani mi stanno motivando e fanno la sfida contro di me, chi può correre di più. Allora non mollo, faccio vedere che posso correre come loro. Stiamo facendo bene, siamo quasi a metà campionato. Adesso iniziano le gare più difficili. Sarà un programma molto duro, però con Mandzukic, Meité, non so se ne arrivano altri. Più giocatori disponibili per il mister, possono girare. Felice dell'arrivo di Mario? Sì, così ne abbiamo due che mettono paura agli avversari. Se credo allo scudetto? Credo in me, credo in Zlatan. Rinnovo? Ora dipende da Paolo (Maldini, nrd). Io sono molto felice. Questo ritorno al Milan mi ha cambiato tanto e sono felice".

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