Ibrahimovic riflette sul futuro: uno scenario sembra sempre più probabile

La Gazzetta dello Sport non ha dubbi: dopo l'eliminazione della Svezia dai playoff dei Mondiali, la possibilità che Zlatan Ibrahimovic lasci il calcio al termine della stagione (soprattutto se con il Milan dovesse riuscire a vincere lo Scudetto o la Coppa Italia) è sempre più concreta.

Le motivazioni del gigante svedese giocheranno un ruolo fondamentale in questo senso: se Zlatan riuscisse a riportare il Diavolo a trionfare dopo la delusione Mondiale, allora centrerebbe una sua 'missione' personale e avrebbe un paio di valide ragioni in meno per proseguire. Anche se delle nuove motivazioni sono sempre dietro l'angolo.

La decisione di Ibra può essere legata anche all'età e ai costanti problemi fisici che hanno condizionato anche la sua ultima annata. Al momento non gioca titolare dal 23 gennaio, giorno di Milan-Juventus, quando si è fermato per un'infiammazione al tendine d'Achille. Il ritiro è uno scenario che spaventa Ibrahimovic, ma secondo la rosea di tratta ora di un'ipotesi che viene presa in seria considerazione. Se alla fine deciderà di andare avanti un altro anno come giocatore, il suo contratto con il Milan fino al 30 giugno 2023 sarà prolungato di un anno a cifre dimezzate rispetto a quelle attuali. Altrimenti ricoprirà un altro ruolo in società.

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