Ibrahimovic: "Ho un problema al tendine, non rischio conseguenze peggiori". Out contro la Juventus?
Rientrati da Liverpool con l'amaro in bocca, ma con la consapevolezza di aver giocato una buona gara, per il Milan è ormai tempo di pensare al big match di domenica contro la Juventus.
In casa rossonera tiene banco la questione legata al problema di Zlatan Ibrahimovic. Lo svedese era tornato in campo domenica scorsa contro la Lazio a distanza di 4 mesi dall'ultima volta. Il gol ai biancocelesti aveva fatto sembrare che l'infortunio fosse ormai alle spalle e che Ibra avrebbe potuto giocare con più continuità.
Tuttavia, alla vigilia del match di Champions League, l'attaccante classe '81 si è fermato ancora una volta a causa di un dolore al tendine d'Achille. Per precauzione, Stefano Pioli aveva deciso di lasciarlo a casa per precauzione, ma l'infortunio mette in dubbio la presenza di Ibrahimovic contro la Juve.
Stamane, lo svedese ha preso parte a una conferenza stampa per un evento legato ad uno dei suoi prodotti commerciali; naturalmente, non sono mancate domande sulle sue condizioni.
In base a quanto riportato da Calciomercato.com, lo stesso attaccante del Milan non sarebbe certo di una sua convocazione per il big match di Serie A:
"Vediamo giorno per giorno, non è un segreto: ho un problema al tendine e non rischio conseguenze".
Dalle parole di Zlatan si evince anche una certa nota di saggezza: se fino a qualche anno fa avrebbe stretto i denti pur di esserci, ora è invece consapevole dei problemi legati all'età e preferisce saltare una partita per non compromettere l'intera stagione:
"Voglio tenere tutta la stagione e pensare che non sono Superman. Anche se… Il mio problema è che lavoro troppo e mi piace soffrire".