Ibrahimovic, nonostante Pioli il futuro è ancora un rebus. Lui aspetta e il Milan prende tempo...

La sua fantastica doppietta in casa del Sassuolo ha permesso al Milan di proseguire la sua rincorsa all'Europa League. Ma oltre ad un bottino di reti che continua a rimpinguarsi, per Zlatan Ibrahimovic resta ancora l'incertezza sul futuro.

Nonostante il rinnovo biennale di Stefano Pioli, che resterà sulla panchina rossonera fino al 2022 (almeno secondo contratto), proprio il tecnico che ha avallato il suo ritorno in Italia e che, ogni volta che può, lo schiera titolare. Da gennaio, cioè da quando lo svedese ha vestito di nuovo la "sua" vecchia maglia, ha permesso al Milan di viaggiare ad una media da Champions League, soprattutto dalla ripresa del campionato con ben 7 vittorie due pareggi in nove gare disputate. Ma il suo contratto, in scadenza a fine agosto, è ancora lontano dall'essere rinnovato.

Nonostante la volontà di Ibrahimovic di abbassarsi l'ingaggio. Troppi i 6 milioni di euro netti previsti dall'attuale accordo. Lo svedese continua a lanciare messaggi alla dirigenza per un incontro, ma il Milan continua a prendere tempo. Elliot sta valutando i pro e i contro di una sua eventuale permanenza, nonostante le possibilità di vedere ancora Ibra in rossonero si siano alzate con il rinnovi di Pioli.

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