Ibrahimovic, la giornata del ritorno al Milan: tampone negativo e primo allenamento
La sera di due giorni fa Zlatan Ibrahimovic è sbarcato a Milano, ufficializzando così il suo rinnovo con il Milan e il proseguo dell'avventura in rossonero dopo i sei mesi della travagliata stagione post Covid-19. La lunga trattativa tra l'agente Mino Raiola e si è conclusa con la fumata bianca: alla fine lo svedese resterà a Milanello e percepirà un ingaggio da 7 milioni di euro a stagione esclusi i bonus.
Anche lui è stato sottoposto ai test anti-Coronavirus una volta arrivato nel centro sportivo rossonero: il tampone a cui lo svedese si è sottoposto al suo arrivo a Linate ha dato esito negativo, dandogli così il via libera per cominciare la preparazione assieme al resto dei compagni. Dopo essere arrivato a Casa Milan per mettere la firma sul nuovo contratto, nel pomeriggio di ieri ha sostenuto il primo allenamento in vista della nuova stagione.
Già al momento dello sbarco in aeroporto, Zlatan si era detto particolarmente carico in vista della nuova annata: "Sono molto felice, finalmente tutto apposto. Potevo tornare dove mi sento a casa. Adesso bisogna lavorare e continuare" le prime parole del gigante svedese al momento del suo arrivo in Italia riportate da Pianetamilan.it. "Riscaldamento finito? Adesso iniziamo a lavorare e portare più risultati. Bisogna continuare, poi come ho detto sempre, non sono una mascotte ma sono qui per portare risultati, aiutare la squadra e riportare il Milan dove deve essere. Abbiamo fatto bene gli ultimi 6 mesi, ma non abbiamo vinto niente. Bisogna lavorare duro e fare sacrifici per arrivare agli obiettivi. Sono in forma. Grande saluto ai tifosi, spero che possiate tornare presto allo stadio per aiutarci perché abbiamo bisogno di voi, facciamo saltare San Siro insieme, forza Milan sempre!”.
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