I sei calciatori che sono stati soprannominati "nuovi Zidane"

Zinedine Zidane ha scritto la storia del calcio francese e mondiale, tanto da essere stato preso spesso come punto di riferimento da molti calciatori. I più talentuosi sono stati addirittura considerati suoi eredi, i cosiddetti "nuovi Zidane" per la loro particolare somiglianza in campo con l'ex centrocampista, ora allenatore del Real Madrid. Non a tutti, però, il successo mediatico ha portato fortuna.

Johan Micoud

L'ex centrocampista si mette in mostra con la maglia del Cannes ed esplode definitivamente tra il 1996 e il 2000 tra le file del Bordeaux, dove chiude la carriera otto anni più tardi. La sua sfortuna è proprio Zidane, con il quale condivide il ruolo durante le sue poche apparizioni in nazionale.

Mourad Meghni

Il parigino arriva in Italia giovanissimo, all'età di quindici anni, grazie alla possibilità di dimostrare le proprie qualità con il Bologna. Approccio positivo, continuato nel corso del prestito al Sochaux. Il salto tra i big della Lazio non gli rende onore: quattro stagioni per distruggere il mito di Zidane. Il fallimento prosegue in diverse squadre qatariote, che lo avvicinano al ritiro avvenuto nel 2018.

Camel Meriem

Le esperienze al Sochaux e al Bordeaux promettono bene, tanto da permettere all'ex centrocampista di approdare prima al Marsiglia e poi al Monaco. Purtroppo la sua avventura con la maglia della Francia si interrompe dopo tre presenze.

Samir Nasri

L'ala di origini algerine, prima di approdare all'Anderlecht, vive una carriera travagliata. Le ottime doti nel dribbling e la spiccata visione di gioco gli garantiscono il posto in numerosi top club europei come Marsiglia, Arsenal, Manchester City e Siviglia. In più, a favorirne la crescita è la lunga trafila con la nazionale francese. Tuttavia, eccessi e discontinuità lo portano lontano dal suo idolo Zidane.

Yoann Gourcuff

I primi passi nel Rennes, la conferma al Milan e il ritorno in Francia tra Bordeaux e Lione. La carriera nei club più blasonati d'Europa ne esalta il nome, ma non quanto Zidane. Il paragone nei Blues è impietoso: l'esclusione dalla lista dei convocati per gli Europei del 2012 lo allontana dal sogno.

Marvin Martin

L'attuale centrocampista del Chambly si conferma un punto fisso al Sochayx e al Lille, ma in nazionale fa fatica. Quindici presenze e due gol in gare ufficiali non gli garantiscono un futuro roseo agli ordini del commissario tecnico Laurent Blanc. Anche lui, come Gourcuff, segna il declino dopo la mancata partecipazione a Euro 2012.

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