I prodotti del vivaio della Roma che possono tornare utili a Mourinho
In una Serie A che ha già lanciato (in verità ancora troppo pochi) calciatori nati nel 2000, ad esempio i vari Dusan Vlahovic, Giacomo Raspadori e Dejan Kulusevski, tra i migliori vivai c'è sicuramente quello della Roma di Alberto De Rossi. Un Settore Giovanile che ha sfornato tanti calciatori in passato (Francesco Totti e Daniele De Rossi su tutti) e ora si appresta a tornare un serbatoio importante per la prima squadra, ancor di più se si considera il periodo di grossa difficoltà economica causato dalla pandemia.
L'ultimo campionato ha consegnato ai giallorossi, per merito dell'allenatore uscente Paulo Fonseca, Ebrima Darboe, diventato titolare fisso a centrocampo nel finale di stagione anche a causa dell'infortunio di Jordan Veretout. Nel frattempo a Roma è atterrato nientepopòdimenoche José Mourinho, che nel ritiro di Trigoria sta testando dopo averli aggregati alla prima squadra alcuni giovani molto interessanti. Ecco quelli che secondo noi potrebbero entrare nelle rotazioni dello Special One.
Nicola Zalewski
In verità il fantasista polacco classe 2002 (ma nato a Tivoli) deve ringraziare Fonseca per aver esordito in Serie A (e in Europa League), ma lo stesso Mourinho è rimasto stregato dalle sue qualità già dopo averlo visto all'opera nei suoi primi giorni a Trigoria, tanto che Nicola Zalewski viene già considerato in rampa di lancio. Il portoghese potrebbe concedergli la vetrina della Conference League, ma a Tiago Pinto sono già arrivate parecchie richieste: la Roma ha una grande considerazione di lui e lo cederebbe solo in prestito (in Serie A) per giocare con continuità.
Edoardo Bove
Un altro baby talento che si è messo in mostra in questa prima parte di amichevoli è il centrocampista classe 2002 Edoardo Bove, con Fonseca che gli ha concesso l'esordio in Serie A nella scorsa stagione. In ritiro con Mourinho la mezzala ha già mostrato segnali di crescita e i suoi punti di forza sono senz'altro la precisione nei passaggi e la grande capacità di inserimento.
Flippo Tripi
Il difensore classe 2002 Filippo Tripi ha fatto tutta la trafila nelle Under della Roma con la nomea di leader. Un ragazzo con la testa sulle spalle e che bada al sodo, ma soprattutto duttile, vista la sua capacità di giocare anche a centrocampo. Mourinho lo sta provando in più ruoli e le chance di vederlo in prima squadra in pianta stabile sono alte.
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