I primi risultati ottenuti da Giuntoli da quando è alla Juventus
Il mercato non è ancora ufficialmente finito ma, salvo colpi clamorosi dell'ultimo minuto, si può dire che per la Juventus non è stata una sessione esaltante. Con i conti del club in rosso e senza gli introiti di una coppa europea, i bianconeri hanno attraversato un'estate all'insegna del risparmio, dove l'unico volto nuovo, Weah, è arrivato per sostituire Cuadrado.
Non ha regalato acquisti da copertina, ma Cristiano Giuntoli può comunque essere soddisfatto del suo lavoro. Quando è stato ingaggiato, la dirigenza gli ha chiesto di abbassare l’età media e ridurre il monte ingaggi della rosa. Obiettivi raggiunti alla grande, perché, come spiega calciomercato.com, tra cessioni, ammortamenti e stipendi la Juve ha risparmiato 70 milioni di euro e l'età media si è abbassata di 2 anni.
Tutto merito dell'ottima strategia adottata dall'ex Napoli, che per prima cosa ha deciso di non rinnovare i contrati in scadenza di Di Maria e dello stesso Cuadrado e di non risattare Paredes dal PSG. A questo si aggiungono le diverse operazioni in uscita, come la cessione di Kulusevski al Tottenham (per 30 milioni), di Zakaria al Monaco (20 milioni) e di Pellegrini e Rovella alla Lazio (21 milioni complessivi). Da non sottovalutare ance l'affare Arthur: il prestito del brasiliano alla Fiorentina ha infatti permesso ai bianconeri di risparmiare il 40% dell'ingaggio.
Ma Giuntoli non intende ancora fermarsi. Nei prossimi giorni proverà infatti a piazzare altrove Kostic e Bonucci. Se riuscisse a cederli entrambi, la Juve si libererebbe dei 9 milioni di euro netti che i due giocatori percepiscono.