I migliori momenti di Qatar 2022

Netherlands v Argentina: Quarter Final - FIFA World Cup Qatar 2022
Netherlands v Argentina: Quarter Final - FIFA World Cup Qatar 2022 / BSR Agency/GettyImages
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Il Mondiale in Qatar è finito, la Coppa ha preso un volo lungo ed è atterrata in Argentina sostenuta dalle salde mani di Lionel Messi che, più di tutti in questa competizione, si è meritato il trofeo. Un torneo lungo e unico per il periodo dell'anno in cui si è disputato che verrà ricordato per sempre per molti motivi. Dalle polemiche in relazione all'assegnazione alle prestazioni di Messi e Mbappé sul campo; il miracolo del Marocco, le parate del Dibu Martinez e anche l'abito indossato da Lionel durante la premiazione.

Quali sono stati i momenti che tra qualche mese probabilmente dimenticheremo di Qatar 2022?

1. Il mondo crede per 15 minuti che l'arbitraggio sia in favore del Qatar

Felix Torres
Qatar v Ecuador: Group A - FIFA World Cup Qatar 2022 / James Williamson - AMA/GettyImages

Una squadra verso la quale c'era curiosità e attesa, sia per il Mondiale nel suo paese sia per determinare il livello raggiunto dalla Nazionale qatariota. È stata una debacle completa dall'inizio alla fine con un quarto d'ora di dubbio sull'arbitraggio nel primo quarto d'ora. Una rete annullata inizialmente in modo inspiegabile dopo 3 minuti, poi le immagini a mostrare il fuorigioco.

2. Il fan del Marocco balla tra i tifosi del Senegal

L'inconfondibile danza dei tifosi senegalesi alla quale si è aggiunto anche il tifoso del Marocco. Fan che ha preso parte agli Ottavi di Finale contro l'Inghilterra prima di tornare a sostenere le eroiche gesta della sua Nazionale.

3. Lo scivolone di Iñaki Williams con il Portogallo

Sarebbe potuto essere uno dei gol iconici del Mondiale e, più in generale della storia dei Mondiali. In pineo recupero Iñaki Williams recita alla perfezione, si nasconde dietro il portiere senza che nessuno lo veda; attende che Diogo Costa appoggi la palla a terra, poi scatta, ma nel momento clou scivola per la frenata improvvisa e si dispera, giustamente.

4. Rudiger che corre a modo suo

Allunga le gambe e alza le ginocchia per scherno? Per confondere il suo avversario? O ci sono veramente dei vantaggi nel correre in questo modo durante un recupero? Soltanto Antonio Rudiger lo sa. E questo è ormai un meme classico.

5. Weston McKennie si asciuga le mani su un fotografo

Anche le rimesse laterali in un Mondiale sono fondamentali. Non che giustichi l'usare un fotografo a bordo campo come asciugamano.

6. Cristiano Ronaldo festeggia un gol non suo

FBL-WC-2022-MATCH32-POR-URU
FBL-WC-2022-MATCH32-POR-URU / KIRILL KUDRYAVTSEV/GettyImages

Bruno Fernandes crossa, Ronaldo sfiora e la palla entra. Gol di CR7? No, non la tocca, ma esulta comunque come se fosse suo. La rete viene assegnata al numero 8 del Manchester United anche se, occorre chiarire, il movimento del suo compagno di squadra resta estremamente decisivo per ingannare il portiere dell'Uruguay.

7. Dave the Cat, la mascotte della Nazionale inglese

L'Inghilterra in Qatar ha trovato una mascotte: un gatto randagio soprannominato Dave che ha fatto compagnia alla squadra al punto che John Stones e Kyle Walker hanno deciso di adottarlo portandolo con loro a Manchester.

8. Romelu Lukaku e il pugno alla panchina

Non un periodo facile per Romelu Lukaku, a lungo out per gli infortuni. Partito per il Mondiale comunque, non è arrivato al meglio contro la Croazia ed è uscito al termine della fase a gironi con un deludente Belgio dopo aver sbagliato un paio di gol facili. Il suo pugno contro la panchina certifica la comprensibile rabbia.

9. Il rosso consapevole di Vincent Aboubakar

Cameroon v Brazil - FIFA World Cup Qatar 2022
Cameroon v Brazil - FIFA World Cup Qatar 2022 / Anadolu Agency/GettyImages

Come fai a segnare il gol vittoria contro il Brasile nei minuti di recupero di una gara Mondiale e trattenerti? Se sei Vincent Aboubakar non ci riesci. Già ammonito, con il Camerun a una manciata di minuti dall'eliminazione, non si è trattenuto e ha esultato in una vittoria storica togliendosi la maglia. Secondo giallo accettato e camminata verso la doccia consapevole.

10. La lunga battaglia tra Olanda e Argentina

Denzel Dumfries, Gerónimo Rulli
Netherlands v Argentina: Quarter-Finals - FIFA World Cup Qatar 2022 / Simon M Bruty/GettyImages

17 cartellini gialli e diversi accenni di rissa. Da 2-0 a 2-2 tra Argentina e Olanda con una gara risolta ai calci di rigore in favore dell'albiceleste. Poi l'esultanza irriverente degli argentini verso gli olandesi, le critiche di entrambe contro l'arbitro Mateo Lahoz e le parole velenose nel postpartita di Messi, Emiliano Martinez e Van Gaal. Una gara andata oltre le due ore di gioco che potrebbe essere ricordata come "la battaglia di Lusail" o dagli argentini come la partita del "Que miras Bobo? Anda pa alla".

11. Le esultanze di Emiliano Martinez

Emiliano Martinez
Argentina v France -World Cup / Soccrates Images/GettyImages

Nella partita del secolo ci sono state anche le esultanze del secolo? Probabilmente no. La prima, tanto istintiva e spontanea quanto brutta di Emiliano Martinez durante la lotteria dei rigori; la seconda, sempre del Dibu, in occasione della premiazione come miglior portiere del torneo. Il messaggio lanciato è abbastanza chiaro.