Football Manager 2024 - I migliori difensori centrali da ingaggiare

Marcatori implacabili, centrali col vizio del gol ed esperti leader: le migliori scelte per FM24.

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Nel calcio reale come nella sua attendibile riproduzione su Football Manager, anche con riferimento all'edizione 2024 del manageriale, la solidità difensiva rappresenta una chiave per il successo di ogni tecnico e di ogni squadra. Una coppia di centrali affidabili e complementari tra loro può fare la differenza, pensando sia alle doti difensive in senso stretto (come contrasti e marcatura) che alle qualità tecniche necessarie per chi vorrà partire con la costruzione dal basso.

Una solida base in grado di fare la differenza per fermare gli attaccanti avversari e per far ripartire al meglio il gioco (aspetto ancor più centrale in questa edizione, dato il miglioramento del gioco posizionale e una maggiore partecipazione dei centrali in costruzione). Marcatori implacabili, veri e propri leader e difensori più istrionici che amano prendersi qualche rischio: vediamo le migliori scelte al centro della difesa su Football Manager 2024.

Opzioni convenienti

Pepe (Porto)

Attributi complessivamente in lieve calo per Pepe, rispetto alle ultime edizioni di FM, ma ancora assolutamente rispettabili (considerati i 40 anni di età): valori mentali con pochi paragoni (20 in leadership, 18 in coraggio e determinazione) incontrano il 18 in marcatura e un 16 in contrasti. Scelta a breve termine, chiaramente, ma sempre valida.

Axel Witsel (Atletico Madrid)

Si tratta di un calciatore adattabile al ruolo di centrale, nonostante i più noti trascorsi in mediana: il belga ha arretrato il raggio d'azione e anche in FM24 è un'opzione valida in questo senso, grazie alla grande concentrazione (19) e all'abilità in anticipo. Il tutto unito a doti tecniche, ovviamente, da centrocampista. Per averlo servono circa 3 milioni di euro.

Matteo Darmian (Inter)

Più che difensore centrale in senso stretto Darmian è definibile come l'ideale braccetto di destra, un elemento esperto che unisce doti atletiche, disciplina tattica e attributi difensivi importanti (16 in contrasti, 14 in marcatura, 18 in determinazione).

Rafael Toloi (Atalanta)

Restiamo in Serie A, dal nerazzurro dell'Inter passiamo a quello dell'Atalanta. Toloi rappresenta una scelta conveniente (5 milioni di euro circa), dal gran rapporto qualità prezzo: 16 in marcatura e anticipo, 15 in contrasti, tutte qualità fondamentali al centro della difesa (unite a una grande determinazione).

Simon Kjaer (Milan)

Accelerazione e velocità sono i punti deboli del danese, l'esperto centrale rossonero compensa però in modo importante con valori mentali di primo ordine (20 in determinazione ma anche 18 in leadership) e con l'abilità nel gioco aereo, unita a 16 e 15 in marcatura e contrasti. Il tutto per appena 1,7 milioni di euro.

I consigli di 90min

Raul Albiol (Villarreal)

Raul Albiol
Albiol / Aitor Alcalde Colomer/GettyImages

I 37 anni di età potrebbero sulla carta farci immaginare un calciatore in declino ma i valori di Albiol su FM ne rendono tuttora consigliabile un acquisto, dimenticando dunque il dato anagrafico: 16 in contrasti e marcatura, 15 in elevazione e valori mentali da big del ruolo (gran senso della posizione, coraggio e generosità).

David Lopez (Girona)

Un'altra vecchia conoscenza del Napoli, dopo Albiol. Lopez costa appena 2,5 milioni di euro, il rapporto qualità prezzo è eccellente anche considerando la possibilità di usarlo al centro della difesa o come mediano (unisce una buona tecnica a doti da difensore, col 12 in elevazione come sola pecca immaginadolo da centrale).

Felipe (Nottingham Forest)

Roccioso difensore di un metro e novanta di altezza, il 16 nel gioco aereo e il medesimo valore in marcatura lo rendono un buon acquisto (per circa 4 milioni di euro). Non è un fulmine di guerra ma abbina forza e doti mentali da vero leader difensivo).

Doria (Santos Laguna)

Difensore mancino e più giovane rispetto ai colleghi citati fin qui, trattandosi di un ventottenne. Già una scelta utile in altre edizione di FM, si conferma un centrale completo e tecnicamente valido (13 in passaggi). Non eccelle nelle doti mentali, come gli elementi più esperti, ma gli attributi difensivi sono buoni (14 in marcatura e contrasti) e il prezzo è di circa un milione: resta un affare.

Luis Romo (Monterrey)

Un altro ventottenne, come Doria, e un altro elemento dalla buona tecnica di base: 13 l'attributo in passaggio e tecnica, uniti a un discreto 12 nei cross. Aspetti che, uniti al 14 in velocità, possono renderlo utile come braccetto di difesa in grado di spingersi in avanti.

Opzioni ragionevoli

Nikola Milenkovic (Fiorentina)

Sono tante le ragioni per cui puntare sul centrale serbo della Fiorentina, a partire dai 25 anni di età che lo rendono un nome valido anche a lungo termine. Il 17 in elevazione lo rende insuperabile nel gioco aereo (oltre che un'arma anche in avanti), con 15 in marcatura in contrasti a completarne il profilo.

Nacho (Real Madrid)

Il difensore del Real spesso accostato a un addio (anche a un approdo in Serie A) si distingue su FM24 come centrale rapido e dalle buone doti difensive (15 in marcatura e contrasti), qualità unite a valori mentali mediamente alti e a un 13 in passaggi che appare sempre utile in impostazione. Per averlo serve una cifra tra i 6 e i 7 milioni.

Mats Hummels (Borussia Dortmund)

Esperto ma ancora validissimo, uno dei centrali più completi tra quelli a disposizione, con un gran numero di punti di forza. Il 17 in contrasti e il 16 in elevazione rappresentano aspetti cruciali per un difensore, ciò che sorprende è però il livello tecnico (15 in tecnica, 16 in passaggi) unito agli attributi mentali da leader, determinato e concentrato.

Gustavo Gomez (Palmeiras)

Un vero leader difensivo, caratterizzato dalla grande generosità e da doti atletiche importanti abbinate ad attributi difensivi importanti (15 in marcatura e contrasti). Non aspettatevi un centrale dalle grandi doti tecniche, Gomez compensa però con determinazione e coraggio.

Gabriel Paulista (Valencia)

Aggressivo e determinato l'ex Arsenal, ora al Valencia, presenta ottime doti a livello mentale e atletico, unendo abilità nel gioco aereo a rapidità (aspetto piuttosto raro da riscontrare). I suoi 32 anni di età consentono di puntarci a breve-medio termine e il rapporto qualità prezzo è ancora accettabile.

I consigli di 90min

Sebastian Coates (Sporting CP)

Sebastian Coates of Sporting seen in action during the UEFA...
Sebastian Coates / SOPA Images/GettyImages

La lentezza è il solo neo di un pilastro difensivo del tutto insuperabile nel gioco aereo: 17 in elevazione e colpo di testa. Un difensore solido, dotato di una grande personalità (20 in leadership, 18 in coraggio) e di attributi difensivi di livello assoluto tra cui spicca un 18 in marcatura. Se non vi serve un centrale particolarmente rapido è una scelta sicura.

Hiroki Ito (Stoccarda)

Centrale mancino utile anche a lungo termine, avendo solo 24 anni, in grado di distinguersi per una discreta tecnica e per la rapidità, col gioco aereo come punto debole. Attento e concentrato, con buon senso della posizione, abbina attributi difensivi discreti a qualità utili anche in impostazione.

Alejandro Catena (Osasuna)

Costa meno di 10 milioni e offre qualità importanti a livello strettamente difensivo (come contrasti e marcatura) abbinate al 16 in colpo di testa ed elevazione (del resto è alto 194 cm). Non è particolarmente rapido ma compensa ampiamente con solidità fisica e attributi mentali più che sufficienti.

Mario Hermoso (Atletico Madrid)

Utilizzabile sia come difensore centrale che come terzino sinistro dalla propensione difensiva, Hermoso costa poco più di 7 milioni di euro e si distingue per il 16 in contrasti e il 15 in marcatura e velocità. Le doti mentali non sono eccellenti (11 in concentrazione, 10 in leadership) ma il prezzo ragionevole permette di puntarci.

Robin Knoche (Union Berlino)

Costa circa 7 milioni di euro come Hermoso ma presenta caratteristiche ben diverse dal collega: forte di testa e implacabile in marcatura, si distingue per doti mentali da big della difesa. Il neo è la scarsa agilità (9 l'attributo) assieme a una certa lentezza.

Opzioni costose

Jean-Clair Todibo (Nizza)

Difensore centrale con cui sistemare a lungo il reparto arretrato, considerando i 23 anni di età e la possibilità di puntarci per tanti anni. Si distingue per l'ottima tecnica (15) e per doti da registra arretrato (14 in passaggi e un sorprendente 15 in visione di gioco). Il tutto abbinato a determinazione, capacità nei contrati (16) e nel gioco aereo (16 in elevazione).

Thiago Silva (Chelsea)

In senso assoluto gli attributi sono calati sensibilmente rispetto alla scorsa edizione del gioco, restano però da sottolineare gli incredibili valori dal punto di vista mentale: 19 in leadership e senso della posizione, 17 in concentrazione, il tutto unito a doti difensive da incorniciare (17 in marcatura in particolare). L'unico neo è la lentezza: 8 in rapidità.

Alessio Romagnoli (Lazio)

Rispetto a tanti colleghi citati in questa lista vanta attributi migliorati rispetto alle passate edizioni, si tratta di un centrale completo e in grado di unire efficienza difensiva, tecnica e doti atletiche importanti. Da sottolineare il 16 in marcatura e in determinazione.

Amir Rrahmani (Napoli)

A livello di tecnica patisce il colpo rispetto a tanti altri difensori qui citati, si distingue però nelle doti da centrale puro: 16 in forza, elevazione e contrasti, valori che trovando un ulteriore punto di forza nel 15 in marcatura, coraggio e determinazione. Un difensore che bada al sodo, sempre efficace.

Stefan Savic (Atletico Madrid)

L'espero difensore montenegrino, ormai da tempo pilastro difensivo dell'Atletico Madrid, si distingue come ottimo marcatore (16 il valore) e per le grandi doti in anticipo (17), il tutto unito a senso della posizione e concentrazione che lo rendono un centrale sicuramente affidabile (e ancora rapido).

I consigli di 90min

Andreas Christensen (Barcellona)

Andreas Christensen
Christensen / Stuart Franklin/GettyImages

Difensore nel pieno della maturità calcistica, offre qualità eccellenti da ogni punto di vista: valido in impostazione (14 in tecnica e passaggi), concentrato e dal gran senso della posizione, abile nel gioco aereo e anche rapido. Non a caso costa circa 40 milioni di euro.

Willi Orban (Lipsia)

Determinato e fisicamente imponente, non troppo veloce ma in grado di compensare con senso della posizione e coraggio (17) oltre che col grande spirito di leadership (17). A livello tecnico non eccelle ma difensivamente parlando è una garanzia (16 in contrasti e marcatura). Costa circa 25 milioni.

Edmond Tapsoba (Bayer Leverkusen)

Strapparlo al Leverkusen non sarà facile ma, così come Todibo, presenta qualità eccezionali sia come difensore in senso stretto che a livello di impostazione: 15 in contrasti e marcatura abbinati a 14 in passaggi, con grande abilità nel gioco aereo e buon senso della posizione.

Fabian Schar (Newcastle)

Centrale svizzero del Newcastle che si distingue per qualità fenomenali a livello tecnico, da vero e proprio regista arretrato: sorprende il 15 in passaggi ma ancor di più si sottolinea il 15 in visione di gioco, uno dei tanti attributi mentali di alto livello per Schar. Valido anche nel gioco aereo (15).

Matthias Ginter (Friburgo)

Grandi doti atletiche e mentali, centrale difficile da superare nel gioco aereo, concentrato e dotato di un buon senso della posizione. Tecnica discreta e validissimo in marcatura (15). Costa circa 30 milioni di euro, cifra importante ma giustificata dai livello del centrale tedesco.

Eder Militao (Real Madrid)

Fare acquisti in casa Real Madrid non è certo agevole ma il difensore ex Porto presenta qualità che possono valere un sacrifico economico, in particolare è impressionante a livello atletico, unendo grande rapidità ed elevazione importante. Centrale completo come pochi, privo di veri e propri punti deboli.