I migliori centrocampisti nella storia del calcio

  • La fantasia di Cruijff, Platini e Laudrup
  • La coppia Gerrard-Lampard
  • L'agilità di Iniesta

Andres Iniesta
Andres Iniesta / David Ramos/GettyImages
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Il ruolo del centrocampista del calcio è fin troppo generico ormai. Troviamo i centrocampisti difensivi, le mezzali, i giocatori box to box, i registi, i trequartisti e tutti quei giocatori che occupano la parte centrale del campo con diverse caratteristiche tra loro. Alla domanda sui migliori centrocampisti di sempre nel calcio ci siamo ritrovati un po' disorientati.

Per rispondere alla domanda - tramite questo articolo in formato lista - abbiamo deciso di escludere i centrocampisti difensivi e di inserire invece i trequartisti. Naturalmente stilare una classifica prendendo in considerazione tutti i giocatori al mondo, di sempre, che hanno giocato in mezzo al campo è stata un'impresa difficilissima e siamo sicuro che non troveranno tutti d'accordo.

15. Kevin de Bruyne

Kevin De Bruyne
Kevin de Bruyne / James Gill - Danehouse/GettyImages

Se si pensa ad un centrocampista a trazione anteriore da avere sempre in squadra, il pensiero va diretto a Kevin de Bruyne. Il belga però ha girato in lungo e in largo in Europa prima di trovare la sua consacrazione al Manchester City, grazie a Pep Guardiola.

Il tecnico spagnolo lo ha reso un centrocampista totale. Può giocare da mezzala e da trequartista (ma in carriera ha ricoperto anche altri ruoli come quello di esterno offensivo e seconda punta). Di lui Guardiola dice:

"Sa sempre quello che deve fare e lo fa a una velocità superiore agli altri"

Questo grazie anche all'ottima visione di gioco e alla qualità nel palleggio, due caratteristiche che gli permettono di vedere spazi dove far viaggiare il pallone che altri non vedono.

14. Luis Suarez

Luis Suarez
Luis Suarez / Alessandro Sabattini/GettyImages

Prima mezzala, poi regista ma con un unico comune dominatore: il gol. Luisito Suarez ha iniziato la sua carriera da mezzala con il vizio del gol, poi con il passare degli anni ha abbassato il suo baricentro diventando centrocampista centrale, in cabina di regia.

In questa nuova veste ha migliorato la capacità di verticalizzare, trasformando spesso le azioni da difensive a offensive in pochi secondi.

Soprannominato Architetto per le sue capacità balistiche.

13. Luka Modric

Luka Modric
Luka Modric / Quality Sport Images/GettyImages

Il croato è riuscito a rompere il dominio di Lionel Messi e Cristiano Ronaldo nella corsa al Pallone d'Oro. Questo dovrebbe bastare come bigliettino da visita di Luka Modric.

Il croato nella sua carriera ha ricoperto tutti i ruoli del centrocampo: trequartista, mezzala, centrocampista centrale e anche centrocampista difensivo. Dotato di una qualità tecnica da top player, è un giocatore che non fa della velocità il suo punto di forza, piuttosto fa viaggiare il pallone velocemente, senza tenerlo a lungo tra i piedi.

Considerato dagli addetti ai lavori uno dei più forti registi al mondo nella storia del calcio.

12. Ruud Gullit

Ruud Gullit
Ruud Gullit / Etsuo Hara/GettyImages

Giocatore dominante in mezzo al campo negli anni '90. In Italia ha vestito le maglie di Milan e Sampdoria. Ruud Gullit ha fatto parte del trio degli olandesi in maglia rossonera. Arrigo Sacchi di lui disse:

"Aveva una potenza straordinaria, un grande carisma ed era un trascinatore. Quando partiva lui, con la criniera al vento, era come se squillasse la tromba dell'assalto".

Centrocampista totale. Ha giocato da centrocampista offensivo e difensivo, da mezzala e seconda punta. Con il suo fisico poteva dominare in ogni zona del campo e quando partiva in progressione erano guai per gli avversari.

11. Frank Lampard

Frank Lampard
Frank Lampard / Laurence Griffiths/GettyImages

È il miglior marcatore di tutti i tempi del Chelsea con 211 gol. Ed è un centrocampista. Numeri pazzeschi in fase realizzativa per Frank Lampard, anche grazie alla sua freddezza dal dischetto e alla capacità di battere i calci di punizione.

Lo storico numero 8 del Chelsea univa quantità e qualità. Era abile ad interrompere le azioni avversarie e inserirsi senza palla in area avversaria a sfruttare ogni cross o ogni palla sporca in area avversaria.

È stato uno dei pupilli di José Mourinho:

"Non è stato solo uno dei migliori giocatori che ho avuto, ma anche uno dei più professionali".

10. Zico

Diego Armando Marardona, Zico
Zico / Alessandro Sabattini/GettyImages

In Italia ha vestito la maglia dell'Udinese, ma ha legato la sua carriera principalmente al Flamengo e al Brasile. Zico era un centrocampista dalla vocazione offensiva ma con le qualità di un regista grazie alla sua capacità di impostare l'azione.

Tra le sue caratteristiche più importanti c'era la capacità di battere i calci di punizione. Ne ha realizzate 62 in carriera, posizionandolo in sesta posizione nella classifica dei realizzatori di punizioni di tutti i tempi.

9. Steven Gerrard

Soccer 2004 - English National Championship Premier League: Liverpool FC
Steven Gerrard / Eddy LEMAISTRE/GettyImages

È stato un centrocampista centrale completo. E dire che ad inizio carriera la sua posizione naturale era quella di esterno destro, ma non riusciva a rendere al meglio. Da lì l'intuizione e lo spostamento di Steven Gerrard in mezzo al campo, con i risultati che chi ha vissuto il suo periodo non può non apprezzare.

Ha abbinato la capacità di interrompere le azioni avversarie alla qualità nelle verticalizzazioni e nel lancio lungo. In carriera il centrocampista inglese ha realizzato diversi gol dalla distanza.

Per anni ha giocato in coppia con Lampard con l'Inghilterra, formando una delle coppie di centrocampisti centrali - sulla carta - più forti di sempre per qualità e quantità.

8. Gianni Rivera

Gianni Rivera
Gianni Rivera / Alessandro Sabattini/GettyImages

Fantasista puro, di quelli abili a cambiare l'inerzia di un match con una giocata. Non correva tanto ma poco importa, sopperiva a questa mancanza con tanto talento.

A Gianni Rivera non venivano richiesti compiti difensivi, doveva pensare solo a servire il compagno con gli assist o creare superiorità numerica con la sua capacità di dribbling.

È tra i giocatori italiani più forti di sempre.

7. Michael Laudrup

Michael Laudrup
Michael Laudrup / Shaun Botterill/GettyImages

Se ricerchiamo qualità tecniche e fantasia con l'eleganza troviamo un giocatore: Michael Laudrup. Non è un caso che uno dei suoi soprannomi sia Il Principe di Danimarca.

È stato uno dei primi a realizzare la croqueta (il dribbling che ha reso celebre Iniesta, portando con rapidità il pallone da un piede all'altro mentre l'avversario cerca di intercettarlo). Tra le sue caratteristiche troviamo anche la visione di gioco e la qualità in fase di palleggio, oltre che la correttezza agonistica.

Nel corso della sua carriera è salito in cattedra anche dal punto di vista difensivo, migliorando le sue qualità in fase di interdizione. È stato un centrocampista di rara bellezza e qualità.

6. Clarence Seedorf

Clarence Seedorf
Clarence Seedorf / Etsuo Hara/GettyImages

Unico giocatore a vincere la Champions League con tre squadre diverse. La sua bacheca è ricca di trofei. Per la sua intelligenza tattica e calcistica è stato soprannominato Il Professore.

Uno dei migliori centrocampisti della sua generazione, forse troppo spesso snobbato dalla stampa perché non è stato uno di quei giocatori da strapparsi i vestiti per un dribbling mozzafiato, ma è stato tanto concreto. Dotato di grande tecnica individuale, aveva nel tiro da lontano una delle sue principali caratteristiche. Precisione e potenza gli permettevano di risolvere match con conclusioni dalla lunga distanza (e in alcuni casi anche da posizioni proibitive).

5. Xavi

Soccer 2004 - Spanish Championship Liga: FC Barcelona
Xavi / Eddy LEMAISTRE/GettyImages

Baricentro basso, tecnica superiore alla media, intelligenza tattica e visione di gioco. Uno dei centrocampisti che più hanno rappresentato da giocatore il Barcellona per quella abilità di giocare negli spazi stretti e di palleggio nel breve.

Xavi Hernandez è stato miglior assistman della Liga per due stagioni di fila e ha chiuso una partita contro la Colombia (con la maglia della Spagna) con il 100% di passaggi riusciti (76).

4. Michel Platini

Michel Platini
Michel Platini / Alessandro Sabattini/GettyImages

Trequartista da gol facile. Fantasista di qualità nonché specialista sui calci di punizione tanto da portare in alcuni casi il suo nome, Punizione alla Platini.

Michel Platini in campo era anche un leader e un trascinatore, due caratteristiche decisive nell'attribuzione del soprannome Le Roi (il Re). In Italia ha vestito la maglia della Juventus dove sviluppò anche la capacità di realizzare reti di testa grazie al miglioramente della sua elevazione.

3. Zinedine Zidane

Zinedine Zidane of Real Madrid and Michael Ballack of Bayer Leverkusen
Zinedine Zidane / Phil Cole/GettyImages

Nasce trequartista, poi sviluppa una tale intelligenza calcistica che si ritrova ad occupare un po' tutte le zone del centrocampo senza mai perdere le proprie caratteristiche e senza abbassare mai il rendimento.

Trovando il pelo nell'uovo in Zinedine Zidane possiamo dire che non era veloce, in compenso aveva tutto ciò che un centrocampista - o un giocatore in generale - vorrebbe avere. Fisico, tecnica, dribbling, carisma, visione di gioco, senso della posizione, gioco aereo. A tutto ciò inseriamo anche l'eleganza delle sue giocate.

Ha fatto innamorare migliaia, se non milioni, di tifosi da tutto il mondo. Ha reso la veronica (il dribbling che porta il giocatore a girare su se stesso spostando la palla da un piede all'altro, in velocità) uno dei suoi punti di forza.

2. Andrés Iniesta

Andres Iniesta
Andrés Iniesta / Masterpress/GettyImages

Prototipo del centrocampista moderno: duttile tatticamente, agile e versatile. Andrés Iniesta dava l'impressione di essere un giocatore da calcio a 5 per la sua rapidità di pensiero e di giocare negli spazi stretti.

Pensate che Alex Ferguson lo definì il pericolo numero uno del Barcellona, prima ancora di un certo Lionel Messi:

"Il pericolo è Iniesta: è fantastico, fa giocare bene la squadra, il modo in cui trova i passaggi, il suo movimento e la capacità di creare spazi sono incredibili. È importantissimo per il Barcellona"

Il centrocampista che ogni allenatore - anche il più difensivista - vorrebbe avere in squadra.

1. Johan Cruijff

Uefa Cup - "Barcelona v PSV Eindhoven"
Johan Cruijff (a destra) / VI-Images/GettyImages

Centrocampista o attaccante. Abbiamo optato per l'inserimento di Johan Cruijff tra i centrocampisti. Sicuramente un centrocampista offensivo, dalla mentalità prettamente offensiva.

Il giocatore olandese è stato protagonista del calcio totale, un sistema di gioco talmente fluido che nessun calciatore aveva un ruolo fisso. Tra le caratteristiche principali di Pelé bianco c'erano la sua duttilità tattica, la tenuta fisica e atletica e la sua capacità di sacrificio, naturalmente senza considerare le sue enormi qualità tecniche e la capacità di andare in gol con facilità. Ma uno dei suoi punti di forza è stata la velocità da fermo e di conseguenza la facilità con la quale saltava gli avversari con dei rapidi cambi di direzione.


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