I giovani, i ricavi e il mercato: Scanavino rivendica i risultati della Juventus

Maurizio Scanavino
Maurizio Scanavino / Jonathan Moscrop/GettyImages
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All'assemblea degli azionisti della Juventus era presente anche Maurizio Scanavino. L'amministratore delegato bianconero ha preso la parola durante la riunione per spiegare agli investitori come si è mossa la Vecchia Signora nello scorso mercato estivo e per insistere sulla linea verde che la società ha intenzione di seguire ancora per promuovere i giovani del vivaio. Ecco le sue parole.

Sui risultati raggiunti:
 "Dal punto di vista dei risultati sportivi si è concluso con la Juve al terzo posto, poi con le penalizzazioni è stato retrocesso alla settima posizione. Ottimi risultati dalla Next Gen, che ha fatto un'ottima stagione che ha raggiunto la finale di categoria. Ci tengo a sottolineare la valenza strategia del progetto. Anche quest'anno ci sono stabilmente alcuni giocatori in forza alla prima squadra dalla NG. Oltre ormai agli 'anziani' Miretti, Fagioli e Iling, già in prima squadra, quest'anno ci sono Yildiz, Huijsen e Nonge. Giovani talenti con potenziale. Alcuni hanno addirittura esordito. Le Women hanno vinto la Coppa Italia, incrementando il numero di trofei. Contribuiscono con l'esempio a portare il club in una dimensione più moderna e contemporanea".

Sul mercato: "Sulla campagna trasferimenti: è stata all'insegna dell'equilibrio dal punto di vista finanziario, provando a mantenere grande competitività della rosa. Se vogliamo indicare le operazioni più significative abbiamo ingresso di giocatori come Bremer, Kostic, Cambiaso, Milik. Il cui costo è stato recuperato attraverso le cessioni di una serie di giocatori come de Ligt e Kulusevski. Se guardiamo il conto economico: si evidenzia una crescita dei ricavi di 64 milioni e crollo dei prezzi di circa 41 milioni".

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Sul calo dei diritti TV: "Il calo dai diritti tv è impattante, soprattutto per quello che riguarda le competizioni europee in quanto non partecipante. Ha un impatto minore rispetto all'anno precedente. L'analisi dei costi evidenzia un risparmio significativo. 40 milioni derivano dalla gestione del personale tesserato e degli oneri annessi. Nonostante l'obiettivo e il mantenimento di una rosa competitiva".

Sull'arrivo del solo Weah: "Sul mercato l'effetto più significativo è stato Weah. Giovane di talento e potenziale. In uscita l'uscita più significativa è stata Zakaria. Nello stesso periodo fatti rinnovi importanti per consolidare rinnovi importanti per l'ossatura della squadra, faccio riferimento a Danilo e Rabiot".

Su Giuntoli: "Sull'organizzazione la notizia è stata l'ingresso di Cristiano Giuntoli, la cui storia di successo e curriculum parlano da soli. Basti ricordare le imprese dal Carpi e dal Napoli, che ha vinto lo scudetto. Giuntoli è stato nominato Football Director a mio diretto riporto, coadiuvato da Giovanni Manna per la gestione di tutta la parte sportiva. Abbiamo avuto un ottimo risultato della campagna abbonamenti con una crescita del 7% per un totale di oltre 17mila abbonamenti. Abbiamo lanciato una nuova campagna abbonamenti per il girone di ritorno che si concluderà a metà dicembre".