I diversi protocolli medici: il confronto tra le principali leghe europee

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FBL-EURO-2020-UEFA-HEALTH-VIRUS / FABRICE COFFRINI/Getty Images
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In questo periodo di parziale riapertura del mondo del calcio la situazione dei protocolli medici in Europa varia molto da paese a paese. Abbiamo preparato un breve schema per confrontare i diversi approcci adottati dai quattro principali campionati europei (Liga, Serie A , Bundensliga e Premier League) in rapporto a modalità allenamenti, controlli e procedure nel caso di nuovi contagi.

Modalità degli allenamenti

Per quanto riguarda la modalità degli allenamenti i meno regolamentati sono i tedeschi che consentono a tutta la squadra di allenarsi in gruppo. Situazione diversa in Inghilterra dove sono consentiti per gruppi di massimo 10 giocatori. Un provvedimento simile è stato preso anche in Spagna dove però il numero è ridotto a cinque e dove c'è l'obbligo di rispettare le distanze di sicurezza. La Serie A ha adottato una via di mezzo tra le due misure con la prima settimana che vedrà solo lavoro leggero o in piccoli gruppi, dalla seconda invece sarà possibile fare allenamenti di gruppo liberi.

I controlli

Anche per quanto concerne i controlli, le misure differiscono da paese a paese, in questo la meno regolamentata è la Liga che prevede di effettuare i tamponi solamente una volta alla settimana. In Premier invece i tamponi saranno eseguiti due volte a settimana. Similmente alla Premier, in Serie A è stato deciso che i tamponi saranno effettuati ogni quattro giorni questi saranno però accompagnati da test sierologici all'inizio del periodo di riapertura e dopo due settimane. Più regolamentata la Bundensliga che prevede tamponi più volte alla settimana ed anche obbligatoriamente prima di ogni partita con i risultati che saranno consegnati all'ufficiale medico 5 ore prima della gara.

In caso di nuovo contagio

Diverse anche le procedure adottate in caso di un nuovo contagio. In Premier League non c'è una direttiva chiara e la situazione rimane da valutare, probabile però che si provvederà all'isolamento del singolo. Chiare invece le indicazioni per le altri tre campionati con la Liga che prevede l'isolamento del singolo più tamponi per il resto della squadra, in Serie A invece oltre all'isolamento del singolo si manderà in isolamento tutta la squadra che però continuerà ad allenarsi. Situazione simile a Spagna ed Italia in Bundensliga dove qualora un giocatore risulatasse positivo verebbe isolato e i suoi compagni sottoposti a tampone, in più però, l'autorità sanitaria regionale può decidere di mandare in quarantena tutta la squadra.


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