I 5 giocatori che l'Inter dovrebbe assolutamente comprare per la stagione 2020/21

Nella prossima stagione, l'Inter di Antonio Conte, ancor più che in questa stagione, avrà un solo obiettivo: lo Scudetto. Se, infatti, quest'anno era stato messo in preventivo che sarebbe stato complicato dato che molti giocatori erano nuovi e tutti dovevano assimilare i piani tattici del nuovo allenatore (che ha cambiato anche il modulo), il prossimo dovrà per forza essere quello in cui la società nerazzurra mette fine al dominio della Juve (sempre che la Lazio o la stessa Inter ci riescano ora che si torna in campo). Per tornare a dominare in campo nazionale, dunque, Marotta e Ausilio dovranno alzare il livello dell'attuale rosa. Vediamo i 5 giocatori che porterebbero la squadra nerazzurra a fare lo step successivo.

1. Federico Chiesa

Il gioco di Conte, si sa, ha bisogno di esterni di centrocampo di gamba e qualità per splendere. Caratteristiche, queste, presenti solo in parte nella rosa dell'Inter di questa stagione. Candreva, Young e anche Moses, nelle occasioni in cui è stato chiamato in causa, si sono ben disimpegnati, a differenza di Asamoah e Biraghi, tuttavia, se per l'ex Lazio e per l'ex Manchester United l'età comincia a farsi sentire e, dunque, la corsa non è più quella di un tempo, per il nigeriano ex Chelsea, invece, la pecca è la qualità non eccellente. Qualità e gamba che, invece, ha in abbondanza Federico Chiesa. Il figlio d'arte sarebbe perfetto nel 3-5-2 contiano da esterno a tutta fascia, ruolo in cui, tra l'altro, ha debuttato quando l'allenatore della Fiorentina era Paulo Sousa. Acquistando colui che è definito uno dei migliori talenti italiani della sua generazione, infatti, l'Inter porterebbe a casa un giocatore in grado di sacrificarsi, ma anche e soprattutto capace di fornire all'attacco nerazzurro una soluzione in più dato che, in quella mattonella, Chiesa avrebbe più libertà di movimento rispetto alle punte. In poche parole, l'ideale per Conte.

2. Sandro Tonali

Ciò che ha penalizzato l'Inter di quest'anno, almeno fino allo stop, sono state soprattutto le poche alternative di qualità a centrocampo e in attacco. Per quanto riguarda la mediana, infatti, i nerazzurri in autunno sono incappati in una spirale sfortunata di infortuni che hanno colpito soprattutto Sensi e Barella, i due che avevano brillato fino a quel momento, formando un trio con Brozovic in grado di stupire anche il Camp Nou. A quel punto, Conte è dovuto ricorrere alle seconde linee, ovvero Vecino, Gagliardini e Borja Valero, i quali non si sono mal comportati, ma non hanno sicuramente saputo replicare quanto fatto dai titolari. Tolti i due nazionali italiani, infatti, la manovra nerazzurra ha fatto diversi passi indietro. Per evitare situazioni simili è stato comprato un giocatore del calibro di Eriksen che relega un ottimo centrocampista come Sensi in panchina. Tuttavia non basta, per innalzarsi a grande squadra la rosa ha bisogno di un altro giocatore con qualità pari a quella dei titolari. In questo senso il nome di Sandro Tonali è perfetto. Il bresciano non arriverebbe con pretese di fare immediatamente il titolare, nonostante la qualità cristallina che lo hanno reso uno dei migliori interpreti della Serie A di questa stagione. Inoltre il classe 2000 è molto dinamico, caratteristica necessaria se si vuol far parte del centrocampo di Antonio Conte.

3. Marcos Alonso

Se a destra il candidato ideale è Federico Chiesa, a sinistra è Marcos Alonso. Lo spagnolo, infatti, messosi in mostra con Paulo Sousa (come Chiesa), è stato richiesto da Conte quando allenava il Chelsea. Assieme i due hanno vinto immediatamente la Premier League con Alonso che ha stupito tutti grazie alla sua corsa, i suoi cross al bacio e, soprattutto, le sue incursioni mancine. Ora Conte lo rivorrebbe con sè a Milano. Un matrimonio possibile dato che per Lampard, l'ex Fiorentina non è indispensabile, anzi. In caso di arrivo di Chiesa e di Alonso, Conte avrebbe i suoi esterni di gamba e qualità e l'Inter potrebbe davvero fare il salto di qualità.

4. Pierre-Emerick Aubameyang

Se la partenza di Lautaro Martinez, probabile, dovesse diventare realtà, all'Inter mancherebbe la punta titolare accanto a Lukaku. Uno dei nomi che viene fatto è quello di Aubameyang, capitano dell'Arsenal in scadenza di contratto nel 2021. Il gabonese, da sempre nelle agende di Marotta e Ausilio, potrebbe formare una coppia di grande qualità con Big Rom. Se il belga, infatti, è un numero 9 molto fisico, Aubameyang è una seconda punta molto agile che, a differenza di Lautaro, sarebbe più concentrata a far segnare che a fare gol. Tuttavia, il gabonese ex Milan non disdegna nemmeno andare in porta come dimostrano i titoli da capocannoniere di Bundesliga e Premier League. Un mix esplosivo, dunque, che farebbe paura a qualunque difesa europea e matura, data la carta d'identità, per vincere nell'immediato.

5, Edinson Cavani

Infine le alternative offensive. Come dicevamo poc'anzi, l'Inter ha sofferto la pochezza tecnica o numerica delle alternative. Nel reparto avanzato, infatti, dopo il grave infortunio di Sanchez, sono rimasti solo Politano, inadatto al 3-5-2, e il giovanissimo Esposito con la conseguenza che Lukaku e Lautaro hanno dovuto giocare sempre. Il gap con la Juve, d'altra parte, è dovuto a questo soprattutto. Nelle due sfide, infatti, la differenza l'ha fatta sempre un attaccante che partiva in panchina (Higuain all'andata e Dybala al ritorno). Per arrivare al livello della rosa bianconera, dunque, Marotta e Ausilio devono dotare Conte di una punta forte come i titolari. Cavani, in scadenza con il PSG, sarebbe perfetto. Uno dei migliori attaccanti in circolazione che data l'età (33 anni) si accontenterebbe di fare il dodicesimo. Se, poi, l'Inter riuscisse a tenere Sanchez, si comporrebbe un quartetto degno delle migliori squadre d'Europa.

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