I 3 punti all'ordine del giorno sull'agenda di mercato della Juventus

Massimiliano Allegri, Paul Pogba
Massimiliano Allegri, Paul Pogba / Jonathan Moscrop/GettyImages
facebooktwitterreddit

Rinforzare la rosa senza spendere un patrimonio: l'obiettivo per la Juventus in questa sessione di mercato sembra un paradosso, ma visti il fallimento della scorsa stagione e i problemi finanziari, la Vecchia Signora deve trovare un modo per rifarsi il look a basso budget.

Secondo quanto riportato da calciomercato.com, la dirigenza deve arrivare a settembre con un +100 milioni di euro di utile. Pertanto, il primo passo sarà quello di sfoltire la rosa: tra addii ormai annunciati (Paredes e Di Maria) e altri da definire (Alex Sandro), si cercherà di piazzare esuberi come Zakaria, Arthur e McKennie e di trovare un compromesso con Lazio e Tottenham per Pellegrini e Kulusevski.

Tuttavia, sempre secondo cm, i punti all'ordine del giorno sull'agenda di Giovanni Manna, unico uomo mercato in attesa dell'arrivo di Cristiano Giuntoli, sono principalmente tre. Il primo riguarda il rinnovo di Adrien Rabiot: i bianconeri offrono un prolungamento breve (un anno con opzione per il secondo) oppure brevissimo (un solo anno) alle stesse cifre attuali, con il giocatore che starebbe valutando la proposta nonostante il crescente pressing di United, Newcastle e Bayern. Se la trattativa dovesse sfumare, il sostituto sarebbe Frattesi del Sassuolo.

Ci sarà inoltre da definire il destino di Juan Cuadrado, il cui contratto scadrà tra pochi giorni. Il colombiano vorrebbe restare, ma la Juve mette sul piatto un ingaggio praticamente dimezzato rispetto a quello attuale. Possibile colpo di scena infine per Arek Milik: il polacco sembrava destinato a far ritorno al Marsiglia dopo il prestito ma l'intercessione di Massimiliano Allegri, desideroso di trattenerlo, potrebbe fare la differenza. In caso di fumata nera, si virerebbe su Mikautadze, georgiano che ha segnato 23 gol in Ligue2 con il Metz.