I 3 calciatori della Juventus che hanno conquistato Allegri nella tournée negli USA

A due settimane circa dall'inizio del campionato, la Juventus di Massimiliano Allegri inizia a prendere forma e lo stesso tecnico bianconero inizia a chiarirsi le idee su alcuni calciatori. La tournée negli Stati Uniti è stato utile soprattutto per quest'ultimo motivo. Infatti alcuni giocatori della rosa juventina - come riporta Tuttosport - hanno scalato le gerarchie e sono stati tolti dal mercato, salvo offerte irrinunciabili. Di chi si tratta?

1. Weston McKennie

Un po' per le difficoltà ad arrivare ad un centrocampista di livello internazionale, un po' per la duttilità tattica, fatto sta che Weston McKennie ha scalato le gerarchie e ora è un punto fermo del centrocampo della Juventus.

Allegri ne ha sempre apprezzato le sue doti tecniche e tattiche, tanto da utilizzarlo in più posizioni durante la sua esperienza bianconera. L'avventura inglese di sei mesi al Leeds United non ha portato a grossi cambiamenti nella testa del tecnico juventino. Certo, c'è da dire che lo statunitense neanche avrebbe dovuto partecipare alla tournée nel proprio Paese, ma è riuscito a far cambiare idea a tutti.

2. Andrea Cambiaso

Finalmente veste la maglia bianconera. Dopo averlo acquistato dal Genoa e averlo parcheggiato in prestito al Bologna, la Juventus ha deciso di valutare Andrea Cambiaso. E Max Allegri è rimasto piacevolmente sorpreso dal rendimento dell'esterno italiano.

Piace la sua duttilità tattica. Partirà come vice Kostic ma sa disimpegnarsi bene anche nella corsia destra, dove ad oggi non c'è un vero vice Weah.

3. Samuel Iling Junior

L'esterno inglese si sta trasformando in mezzala. Questa è l'idea di Massimiliano Allegri, poco apprezzata - a dire il vero - dai tifosi bianconeri ma che piace tanto al tecnico della Juventus. Il 20enne si è giocato bene le sue chance e può rivelarsi un'ottima riserva e alternativa su più posizioni del 3-5-2.

Ma davanti ad un'offerta irrinunciabile, la Juventus è pronta a sacrificarlo per questioni di bilancio e in parte per creare un tesoretto per eventuali nuovi innesti dal mercato.