I 18 top player diventati flop dopo l'arrivo in Premier League

La Premier League è uno dei campionati più competitivi in Europa, soprattutto negli ultimi anni. Il gioco inglese si è sempre contraddistinto per la sua aggressività sia in fase di difesa che in quella d'attacco e ciò ha permesso a numerosi campioni di esprimersi al meglio ed entrare nella leggenda.
Purtroppo non è questo il caso, perché in questo articolo analizzeremo i 18 giocatori che hanno fatto fortuna sul continente, per poi fallire miseramente sul suolo inglese. Ecco l'elenco:
18. Juan Cuadrado
Il ritrovato terzino della Juventus che ha fatto impazzire Sarri nel corso di questa stagione, qualche anno fa approdava al Chelsea alla corte di Jose Mourinho. Purtroppo le doti tecniche del ragazzo, che ormai noi tutti conosciamo, non esplosero nei Blues. Cuadrado chiuse la carriera giocando appena 12 presenze nel 2015, tra campionato e coppe.
17. Stefan Savic
Nel 2011, quando il Manchester City lo prelevò dal Partizan Belgrado per 6 milioni di sterline, si pensava che sarebbe diventato un grandissimo difensore, ma Mancini, allora tecnico del City, non vide niente di speciale in lui. Ciò portò alla cessione del ragazzo alla Fiorentina dopo appena 11 presenze in campionato e 1 gol.
16. Davor Suker
Suker è un esempio lampante di quanto la differenza di gioco tra 2 campionati influisca sulle prestazione del giocatore. L'attaccante croato arrivò in Inghilterra dopo 9 anni giocati ad altissimi livelli in Spagna, Siviglia e Real Madrid, dove segnò circa 114 gol in 230 partite, e permisero al calciatore di arrivare secondo nella classifica del Pallone d'oro dietro Zinedine Zidane e terzo in quella del FIFA World Player dietro allo stesso Zidane e Ronaldo. Arrivato all'Arsenal nel '99 non fece malissimo (8 gol in 22 partite), Wenger decise di tenerlo in panchina nella finale di Coppa UEFA 1999-2000, facendolo entrare solo ad un minuto dal termine per farlo battere i rigori (il suo tiro finì sul palo). L'anno dopopassò al West Ham giocando solamente 11 partite e segnando 2 gol.
15. George Weah
Weah, attuale Presidente della Liberia, lo ricordiamo tutti per le magie e le emozioni che ci ha regalato con la maglia del Milan. Dopo 5 anni ad altissimi livelli, nel 2000, passò in prestito gratuito al Chelsea all'età di 34 anni. Il calciatore non fece male, ma fece poco, molto poco. Segnò 5 gol in 15 partite con i Blues vincendo la coppa d'Inghilterra. Poi passò al City dove realizza solamete 4 reti in 9 presenze.
14. Fernando Morientes
Morientes è stato un grande attaccante del Real Madrid a cavallo degli anni 2000 e della Nazionale spagnola. Il Liverpool lo acquistò nel 2005 dai Blancos pensando di aver fatto il colpaccio: l'attaccante spagnolo realizzò solamente 12 miseri gol in 60 presenze con la maglia del Liverpool.
13. Ricardo Quaresma
Un altro grande calciatore che non ha brillato in Inghilterra è Ricardo Quaresma, il mago della trivela. Dopo aver giocato nel Barcellona, nel Porto e nell'Inter, venne ceduto 6 mesi in prestito al Chelsea. Risultato: 4 presenze e 0 gol con la maglia dei Blues.
12. Maicon
Altra grande leggenda dell'Inter, nell'anno 2012-2013 ebbe una parentesi inglese, nel Manchester City. Il brasiliano non ricordava nemmeno lontanamente il terzino del triplete interista. Dopo solo 13 presenze venne ceduto alla Roma.
11. Gonzalo Higuain
L'argentino ha avuto una carriera straordinaria con la maglia del Real Madrid, del Napoli e poi della Juventus. Tutti pensavano che la cessione al Milan nel 2018 avrebbe fatto risollevare il club, ma così non è stato. L'anno dopo venne girato al Chelsea di Sarri e sappiamo tutti com'è andata a finire: 5 gol in 14 partite.
10. Deco
Il Chelsea pensava di aver fatto il colpo dell'anno quand'o acquistò Deco dal Barcellona. Il calciatore segnò 2 reti nelle prime 2 partite di campionato,ma da li in poi fu un vero e proprio disastro: in 2 anni realizzò solamente 6 gol in 58 presenze.
9. Gerard Pique
Un altro fuori classe abbandonato. Pique con la maglia del Manchester United riuscì a vincere un campionato ed una Champions League nel 2007-08. L'anno dopo passò al Barcellona, dove ancora oggi milita, vincendo tutto ciò che è possibile vincere. Ora è considetato uno dei difensori più forti della storia.
8. Diego Forlan
Forlan nel 2002 approdò al Manchester United dall'Indipendiente e, in 2 anni, segnò solamente 10 gol in 63 presenze in campionato. Poi andò al Villarreal e successivamente all'Atletico Madrid. Negli anni di permanenza in Spagna segnò complessivamente 128 gol in 240 partite in campionato.
7. Jerome Boateng
L'esperienza al Manchester city di Boateng fu frastagliata dagli infortuni e dalla concorrenza, collezionò solamente 16 presenze. L'anno dopo passò al Bayern Monaco diventando per molti anni uno dei difensori più forti del panorama europeo.
6. Bastian Schweinsteiger
La leggenda del Bayern Monaco arrivò al Manchester United nel 2015. In due anni non convinse, tant'è che il secondo anno venne costretto da Mourinho ad allenarsi con la formazione Under-20 dello United. Una parentesi negativa che sicuramente Bastian non dimenticherà.
5. Juan Sebastian Veron
Veron è stato un calciatore di altissimo livello e talento. Purtroppo questo non si è visto nella sua parentesi al Chelsea, anno catastrofico che lo piazza quinto in questa classifica. I Blues lo pagarono 21,5 milioni di euro e l'attaccante, in un anno di permanenza, segnò solamente 1 gol in 7 presenze in campionato.
4. Robinho
Altra leggenda di Real Madrid e Milan. Nel mezzo di queste due incredibili relatà ebbe una parentesi durata 2 anni al Manchester City dove totalizzò 14 gol in 41 partite, complice il brutto rapporto con l'allenatore di allora Mark Hughes.
3. Angel Di Maria
Altissima leggenda che ha giocanto insieme alla maggior parte dei più grandi calciatori del nuovo millennio è Angel Di Maria. Tra Real Madrid e PSG, il calciatore ebbe una parentesi di un anno al Manchester United dove realizzò solamete 3 gol in 27 partite di campionato
2. Radamel Falcao
Altro grandissimo campione dei tempi moderni è Falcao. Ovunqe sia andato ha fatto bene... tranne, però in Inghilterra dove, con la maglia del Manchester United e del Chelsea realizzò solamente 5 gol in 36 partite di Premier.
1. Andriy Shevchenko
Penso che nessun intenditore di calcio non conosca questa leggenda rossonera. Nel Milan ha segnato 127 gol in 208 partite di campionato vincendo tutto. Il fatto che ora si ritrovi primo in questa classifica è perchè, nell'esperienza al Chelsea durata dal 2006 al 2008, questa macchina da gol si fermò, realizzando solamente 9 reti in 47 prenseze in Premier League. Ciò lo intitola come il più grande flop della storia del campionato inglese.
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