I 15 migliori calciatori che non hanno mai vinto un campionato di Serie A

Nel corso degli anni, la Serie A è stata la terra di tantissimi fuoriclasse. Da Riva, Facchetti, Nordahl negli anni '60-'70 ai vari Platini, Maradona, Gullit negli anni '80, passando poi ai Baggio, Ronaldo il Fenomeno, Batuistuta negli anni '90, fino ad arrivare agli attuali Cristiano Ronaldo, Dybala, Lukaku. Non tutti, però, sono riusciti a vincere. Ecco, infatti, 15 dei migliori calciatori transitati nel campionato italiano a non aver mai vinto uno Scudetto.

1. Alisson

Partiamo dal primo ruolo, il portiere e subito troviamo colui che attualmente è il migliore al mondo, Alisson Becker. Durante la sua militanza alla Roma, infatti, l'estremo difensore brasiliano ha raccolto un secondo posto nel 2016/2017 (anno in cui non ha fatto nemmeno una presenza perchè riserva di Szczesny) e un terzo posto nel 2017/2018, la stagione in cui si è preso la maglia da titolare e in cui ha contribuito alla cavalcata dei giallorossi in Champions League, fermati in semifinale dal Liverpool, sua futura squadra. A meno che non torni in Italia nei prossimi anni (difficile), rimarrà in questa speciale classifica. Un peccato considerando il valore del giocatore.

2. Gianluigi Donnarumma

Continuiamo con gli estremi difensori. Oltre all'attuale miglior portiere al mondo, infatti, non ha vinto lo Scudetto nemmeno il miglior portiere italiano, nonchè, probabilmente, il miglior giovane talento tra i pali, ovvero Gianluigi Donnarumma. Nonostante l'ancor tenera età, 21, infatti, Gigio è ormai un veterano della Serie A, dato che calca i campi da ormai 5 anni. Purtroppo per lui, però, ha vissuto e sta affrontando uno dei periodi più bui nella storia del Milan. Da quando ha debuttato, Donnarumma non solo non ha mai alzato uno Scudetto, ma non ha nemmeno mai giocato in Champions League a causa dei risultati negativi della squadra rossonera. Tuttavia per lui si parla di un forte interesse della Juventus. Lì avrebbe sicuramente maggiori possibilità, staremo a vedere.

3. Samir Handanovic

Da una sponda all'altra di Milano. Sì, perchè nemmeno il portiere dell'Inter, il fin troppo sottovalutato Samir Handanovic, non ha ancora vinto il campionato italiano. Portato in Italia dall'Udinese nel lontano 2004, lo sloveno si trasferisce in nerazzurro nel 2012, l'estate in cui l'Inter si disfa dei tripletisti. Come Donnarumma, però, anche il capitano nerazzurro si ritrova ad affrontare un lungo periodo oscuro nella storia dell'Inter. Ora, però, la società di Zhang è tornata a lottare per lo Scudetto, anche se per quest'anno è difficile che lo riesca a portare a casa. Nei prossimi anni con tutta probabilità ci riuscirà, ma il tempo stringe per Handanovic, la cui carta d'identità recita 36 anni (da compiere).

4. Daniele De Rossi

In Italia sono transitati diversi tra i migliori difensori della storia del calcio, ma quasi tutti hanno portato a casa almeno un tricolore e, dunque, passiamo direttamente al centrocampo dove troviamo subito uno dei migliori interpreti italiani del ruolo, Daniele De Rossi. L'ex capitan futuro, infatti, nei 18 anni di militanza alla Roma ha solo sfiorato lo Scudetto, più volte. Prima nel 2001. In quell'anno, infatti, i giallorossi di Capello hanno vinto il campionato, ma DDR debutta solo a ottobre, nella stagione successiva. Pochi mesi prima e sarebbe stato insignito anche lui. Poi nel 2008, quando la sua Roma ha lottato punto a punto con l'Inter di Mancini fino all'ultima giornata, in cui Ibrahimovic ha regalato il tricolore ai nerazzurri. Infine nel 2010. Ancora testa a testa Roma-Inter all'ultima partita, i giallorossi sono campioni virtuali per molti minuti, ma poi Milito riporta il trofeo sulla strada di Milano.

5. Sergej Milinkovic-Savic

Continuiamo con i centrocampisti, ma passiamo ai giorni nostri. Nell'estate del 2015 sbarca nella Capitale un giovane trequartista serbo, Sergej Milinkovic-Savic. Uno sconosciuto dal doppio cognome che in poco tempo si impone come uno dei migliori calciatori della Serie A. Le sirene delle big nostrane ed europee suonano, ma Lotito non cede e il Sergente resta in biancoceleste. A posteriori, scelta azzeccata perchè la Lazio, fino allo stop Coronavirus, stava lottando per lo Scudetto e se si riprenderà potrebbe anche portarlo a casa. In caso contrario, Juve e Inter sono pronte ad assicurarsi Milinkovic-Savic che lì potrebbe comunque vincere il tricolore. Sempre che non scelga una big europea.

6. Zico

Dai giorni nostri agli anni '80. In quell'epoca, infatti, in Italia c'erano i migliori calciatori al mondo. Perfino l'Udinese, certamente non una squadra di alto livello, poteva vantare tra le sue fila quello che da molti era considerato il miglior brasiliano in quel momento e, senza dubbio, uno dei migliori verdeoro della storia, Zico. Dopo esser stato vicino alla Roma e, soprattutto, al Milan, infatti, l'ex Flamengo si trasferisce in Friuli, dove incanta per due stagioni, ma non vince nulla. Nel 1985, sceglie, così, di tornare nel suo amatissimo Flamengo.

7. Marek Hamsik

12 stagioni al Napoli, sei da capitano. Recordman della storia del club azzurro con 520 presenze (primo in assoluto) e 121 gol in maglia azzurra, miglior marcatore di sempre (a pari merito con Dries Mertens). Due Coppe Italia e una Supercoppa Italiana, ma mai uno Scudetto. Questa la storia di Marek Hamsik, uno dei migliori calciatori della Serie A negli anni 2010 che, però, come De Rossi, ha solo sfiorato la vittoria del tricolore. Nel suo caso parliamo del 2017/2018, la stagione in cui il Napoli di Sarri è andato a un passo dal ribaltamento delle gerarchie, salvo poi arrendersi ancora una volta allo strapotere juventino. L'opportunità di vestirsi di bianconero ce l'ha avuta Hamsik e quasi sicuramente avrebbe vinto lo Scudetto così come ha fatto il suo ex compagno, Higuain. Ha scelto, però, l'amore di Napoli, di cui è bandiera.

8. Edinson Cavani

Da Hamsik a un altro dei famosi tre tenori. No, non il Pocho Lavezzi, ma Edinson Cavani, uno dei migliori attaccanti al mondo da diversi anni a questa parte. Arrivato in Italia nel 2007 alla corte di Zamparini, a Palermo dimostra di essere un potenziale campione ma l'esplosione non arriva. Lo vuole l'Inter appena vincitrice di tutto, ma Zamparini lo cede al Napoli, dove, lì sì, Cavani esplode definitivamente, imponendosi in Serie A come uno dei migliori calciatori. In azzurro resta 3 anni, ma non riesce a fare meglio del secondo posto, complice una squadra attorno non all'altezza del grande attacco citato sopra. Lascia Napoli per il Paris Saint Germain, dove vince diversi campionati francesi, ma, a meno di un rientro in Italia la prossima estate, il suo nome resterà in questa classifica.

9. Antonio Di Natale

Da un ex Napoli a un napoletano bandiera dell'Udinese, Totò Di Natale. Un attaccante sottovalutato per la maggior parte della sua carriera, ha dimostrato col tempo di essere uno dei più prolifici dell'intero campionato, capace di contendere a fuoriclasse come Ibrahimovic la classifica cannonieri. Anche lui, come Hamsik, le offerte delle big le ha ricevute. In un'occasione è addirittura stato a un passo dalla Juventus. Aveva già svolto le visite mediche e mancava solo la firma, ma scelse di non abbandonare il suo angolo di Paradiso, Udine.

10. Mauro Icardi

Uno dei migliori numeri 9 della Serie A degli ultimi anni, Mauro Icardi. Così come Donnarumma e il suo ex compagno, Samir Handanovic, però, anche lui si trova il numero 0 alla casella scudetti vinti a causa del periodo negativo della propria squadra. Nonostante fosse stato vicino al Napoli e alla Juventus di Antonio Conte, infatti, Icardi lasciò la Sampdoria per l'Inter, dove vinse due volte la classifica cannonieri, ma con cui non fu mai in grado di lottare per il primo posto. Se lui e il PSG non dovessero continuare assieme, Maurito, con tutta probabilità, tornerebbe in Italia con un'altra maglia indosso e stavolta forse riuscirebbe ad alzare lo Scudetto.

11. Ciro Immobile

Un altro dei migliori 9 degli ultimi anni in Serie A, come dimostra l'attuale classifica marcatori del campionato e la graduatoria per la Scarpa d'Oro, in cui è al primo posto. Stiamo parlando del numero 17 della Lazio, Ciro Immobile che, come il compagno Milinkovic-Savic, può sperare di vincere il tricolore nel caso in cui si riprendesse l'attuale campionato. Ciro il Grande, come lo chiamavano a Pescara, infatti, non ha mai vinto il tricolore, nonostante sia stato di proprietà della Juventus per molto tempo. I bianconeri, però, l'hanno prestato varie volte e dopo l'annata fantastica con il Torino scelsero di cederlo anzichè tenerlo in rosa. L'attaccante napoletano, così, potrebbe vendicarsi, togliendole il titolo. Sempre che si riprenda...

12. Dries Mertens

Dopo Hamsik, un altro recordman del Napoli, Dries Mertens. Arrivato in Campania nel 2013, il belga diventa la riserva di lusso di Insigne fino al colpo di genio di Maurizio Sarri che, dato l'infortunio di Milik e l'assenza di un nove di riserva, lo reinventa punta e da lì è un'altra storia. Il Napoli vola con Mertens al centro dell'attacco e Ciro segna gol su gol, ma gli azzurri sfiorano soltanto la vittoria dello Scudetto. Fra un mese e mezzo, circa, il contratto di Ciro, come lo hanno ribattezzato i tifosi partenopei, scadrà e sono forti le voci che lo danno vicino all'Inter. Lì vincerà lo Scudetto? O rimarrà a Napoli?

13. Silvio Piola

Il miglior marcatore della storia della Serie A non ha mai vinto lo Scudetto. Strano, ma vero. Silvio Piola, infatti, nonostante i suoi numerosissimi gol, spese la maggior parte della sua carriera in squadre non attrezzate per vincere il campionato italiano. Iniziò la sua carriera nella Pro Vercelli, ormai non più la squadra capace di vincere scudetti su scudetti come negli anni '10-'20. Nel 1934 si trasferì alla Lazio, ma anche lì, nonostante i primi anni nelle prime posizioni, non riuscì a portare a casa lo Scudetto. Poi il Torino e, unica eccezione, la Juventus. Anche in bianconero, però, non vinse il tricolore finito sulla maglia della sua ex squadra, il Torino diventato Grande.

14. Ronaldo

Il più grande calciatore ad aver militato nella Serie A a non aver vinto nemmeno uno Scudetto, Ronaldo il Fenomeno. Il brasiliano, uno dei migliori calciatori della storia, infatti, sbarcò a Milano nel 1997 e restò all'Inter fino al 2002, ma in cinque anni sfiorò soltanto la vittoria del campionato. Prima nel 1998 e, poi, nel 2002 (nel famoso 5 maggio). Entrambe le occasioni vengono ricordate ancora oggi con un misto di delusione dei tifosi nerazzurri e di rabbia nei confronti di episodi arbitrali. A seguito del 2002, poi Ronaldo si trasferì al Real Madrid, ma nel 2007 tornò in Italia. Nuovamente a Milano, ma stavolta al Milan, ma nemmeno lì vinse lo Scudetto, andato all'Inter.

15. Giuseppe Signori

Chiudiamo con Giuseppe, Beppe, Signori. Uno dei migliori attaccanti italiani negli anni '90 come dimostrano i tre titoli di capocannoniere vinti e il nono posto nella classifica all time dei marcatori della storia del campionato italiano. Signori, inserito nel 1993 e nel 1994 anche nella graduatoria del Pallone d'Oro, però non ha mai vinto lo Scudetto. Nonostante le giovanili dell'Inter, infatti, Signori non debuttò mai con la maglia nerazzurra e, così, si mise in evidenza con le maglie di Foggia, Lazio e Bologna, squadre poco competitive per la vetta. Con la maglia biancoceleste, infatti, riuscì a portare a casa solo un secondo posto (a meno 10 dalla Juve) e lasciò a causa di incomprensioni con Eriksson, il tecnico che avrebbe riportato il tricolore a Roma.