Houssem Aouar, la Roma e quella Champions 2019-20
Settimane importanti per la Roma di Jose Mourinho sul campo e di Tiago Pinto fuori. La prima parte del doppio confronto con il Feyenoord si è conclusa in modo abbastanza negativo, per l'ingiusto risultato maturato al De Kuip e per gli infortuni di Paulo Dybala e Tammy Abraham, che probabilmente non faranno parte della sfida di ritorno dello Stadio Olimpico.
Un rigore calciato sul palo da Lorenzo Pellegrini, un salvataggio sulla traversa sul colpo di testa di Roger Ibañez e ancora l'incrocio sfiorato da Wijnaldum e il tiro sprecato da Stephan El Shaarawy. La Roma in Olanda non ha giocato male, ha anzi creato almeno quanto i suoi rivali, uscendo però con le ossa rotte dalla gara finora più decisiva della stagione giallorossa.
Il prossimo 20 aprile l'Olimpico sarà gremito, al solito, con l'ennesimo e, a questo punto del 2023, scontato sold out dei tifosi capitolini. Un risultato da ribaltare, come contro il Salisburgo, ma con una difficoltà in più, l'assenza dei due attaccanti più forti della rosa giallorossa. Riuscirà José Mourinho a regalare al pubblico un'altra Semifinale europea?
Sul mercato
A un Mourinho sul campo, non sembra farsi trovare impreparato Tiago Pinto. Il rinnovo di Chris Smalling, stando alle dichiarazioni del GM e alle indiscrezioni, dovrebbe essere questioni di giorni. L'inglese è una pedina fondamentale della difesa giallorossa, sta benissimo fisicamente e, perderlo a zero, magari vedendolo indossare la nuova maglia di una rivale, sarebbe senza dubbio deleterio per la rosa e l'immagine dei giallorossi.
Servono però altri colpi per continuare quel percorso di rinforzo che i Friedkin hanno voluto nella stagione corrente. E, dopo Dybala, Belotti, Matic e Solbakken, i colpi a zero rappresentano più di una semplice idea. È per questo che da mesi si parla di Houssem Aouar nel mirino della squadra giallorossa. Il centrocampista nato a Lione e cresciuto calcisticamente nell'OL è un profilo che interessa alla Roma e a giugno sarà libero di scegliere la sua prossima squadra.
Le parole di Tiago Pinto
"Non voglio essere come la Ferrari che ne fa tante e poi non vince (ride, ndr). Non è il momento di parlarne, è un grande giocatore e spesso è stato accostato alla Roma, vedremo cosa accadrà. Ha già fatto le visite? No…"
- Tiago Pinto a SkySport
Un'allusione alla Ferrari e la volontà di confermare che la Roma sul mercato non vuole fare tante operazioni, ma mirate e possibilmente di qualità. A Dazn, prima della partita, aveva dichiarato che è dall'estate che Aouar viene accostato ai giallorossi, ma che a Rotterdam la concentrazione di tutti era esclusivamente sulla gara.
Normale, dato che si tratta di un Quarto di Finale di Europa League che, se passato, può alzare ancora di più l'asticella delle ambizioni romaniste.
Houssem Aouar serve alla Roma?
Sì, serve un colpo importante a centrocampo. Analizzando la rosa della Roma, Mourinho può contare sulle certezze Cristante e Matic, entrambi a scadenza nel 2024 e poi esclusivamente sui giovani (Bove, Tahirovic, Darboe), oltre che su Lorenzo Pellegrini, che però "vede" in campo in una posizione più avanzata. Due sono pochi e, il 30 giugno il rischio principale è che rimangano soltanto loro (Wijnaldum e Camara andrebbero riscattati).
Ecco perché, al di là del miglioramento qualitativo, la Roma ha un bisogno numerico di interpreti nella linea mediana del campo. Houssem Aouar è uno dei diversi nomi che fanno gola ai giallorossi per il contratto in scadenza la prossima estate. Oltre a lui si libereranno gli inarrivabili, per questioni di stipendio e concorrenza, Adrien Rabiot e Youri Tielemans, ma anche Konrad Laimer, promesso sposo del Bayern, Gundogan, Kante, Kroos (rinnovo col Real o ritiro), e ancora Naby Keita, Mahmoud Dahoud, Dani Ceballos o Mateus Uribe.
Questi nomi, con le loro differenze tecnico-tattiche, sono tantissimi e il profilo che piace di più alla Roma sembra essere Houssem Aouar, 25 anni da compiere esattamente il 30 giugno ed esperienza da vendere in una squadra di vertice francese e nelle coppe europee. Con l'OL ha da tempo superato le 200 presenze e, tra EL e Champions League ne vanta 34, condite da 5 gol e 10 assist. Numeri importanti per un centrocampista giovane, che nel passato ha toccato il picco di valutazione transfermarkt di 55 milioni di euro.
La Champions League 2019-20 di Aouar
Aveva 21 anni e forniva assist a ripetizione in Champions League. Prendiamo proprio la stagione 2019-20 dell'OL, quella interrotta prematuramente dalla pandemia da Covid-19 e conclusa dai francesi con una clamorosa Semifinale della massima competizione europea contro un dominante Bayern Monaco.
Due assist molto diversi contro Lipsia (andata) e Benfica. In Germania, con una pressione altissima favorisce l'errore del difensore centrale e consegna a Depay la sfera del vantaggio; in casa contro i portoghesi accelera sulla corsia mancina e con un tocco morbido d'esterno serve ancora il compagno olandese a porta vuota. È pero nella sfida decisiva per il passaggio del turno che illumina la notte del Lione con questa meraviglia qui.
Agli Ottavi di Finale c'è la Juventus, in un primo confronto con l'Italia e con Paulo Dybala. Finisce 1-0 per il Lione, Aouar vince il premio MVP della gara, grazie a un assist perfetto per Tousart fornito con estrema lucidità dopo aver danzato sulla linea di fondo.
A Torino la Juventus prepara la rimonta che Aouar complica fin da subito, sfiorando una rete da fuori area e conquistando un calcio di rigore che Depay trasforma con il cucchiaio. Ronaldo segna una doppietta, ma non basta. Il Lione di Rudi Garcia elimina la Juve e pesca il Manchester City ai Quarti di Finale.
La pandemia obbliga le squadre a giocare in gara unica e, dopo Sarri, Aouar elimina anche Guardiola. A Lisbona il Manchester va sotto con Cornet, ma a 20 dalla fine pareggia con Kevin De Bruyne. Poi, 10 minuti più tardi l'8 del Lione si inventa un filtrante d'esterno bellissimo per Moussa Dembelé che giustizia il City al 79° e ancora all'87°, raccogliendo una respinta corta di Ederson sul tiro sempre del centrocampista.
C'è un motivo se Houssem Aouar è finito nella squadra della stagione della Champions League 2019-20 e ha raggiunto una valutazione di 55 milioni di euro a soli 21 anni. Il livello del Lione e il suo negli ultimi anni non hanno rispettato le attese, tra panchine traballanti, infortuni ed esclusione dalle coppe europee. A Roma potrebbe ritrovare sè stesso, come successo a molti (Spinazzola, Smalling, Matic) e ripartire da elemento centrale di una squadra con ambizione per riassaporare le vette di qualche anno fa.