Haaland promuove Hauge: "Jens? È davvero forte e gioca in un bel Milan..."

Jens Petter Hauge
Jens Petter Hauge / Alessandro Sabattini/Getty Images
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Alzi la mano chi pensava a cosa sarebbe potuto succedere dopo quel 24 settembre 2020, quando il Milan vinse a fatica il Bodo/Glimt 3-2, con la squadra norvegese spinta dai gol di Jens Petter Hauge. Una prestazione, quella dell'attaccante norvegese 1999, che fece innamorare Stefano Pioli, tanto che Paolo Maldini si fiondò ad acquistarlo poche ore dopo. Una scelta che lì per lì sarebbe potuta sembrare estemporanea ma che, a giudicare dai primi mesi di Hauge con la maglia rossonera, si è rivelata vincente.

Hauge con la maglia del Bodo/Glimt a San Siro
Hauge con la maglia del Bodo/Glimt a San Siro / Jonathan Moscrop/Getty Images

Nessun timore reverenziale per Hauge che, alla prima esperienza fuori dal suo Paese, si è già conquistato la considerazione di Pioli e l'amore dei tifosi rossoneri con 4 reti in 11 presenze, di cui 3 realizzate in Europa League.

Hauge dopo il gol al Celtic
Hauge dopo il gol al Celtic / VINCENZO PINTO/Getty Images

Insomma, un'operazione capolavoro quella conclusa dal Milan, che si è assicurato un gran talento a meno di 5 milioni di euro. E di lui se ne sono accorti tutti, a cominciare dal connazionale Erling Haaland, che a dir la verità era già un suo grande amico: "Per me è davvero forte, è un vero talento oltre che un mio amico: gioca in un bel club come il Milan, in un ottimo campionato" ha detto il fortissimo attaccante a Sky Sport commentando la vittoria del Golden Boy 2020. Ora il Milan si sfrega le mani in attesa della crescita di Hauge. Che nel frattempo ha già almeno triplicato il suo valore di mercato.

Erling Haaland
Erling Haaland / Lars Baron/Getty Images

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