Graziani contro la Juve: "Milik? Può prendere di meglio. Pjanic? Ci penserei 50 volte prima di cederlo"

Mai banale Ciccio Graziani! L'ex attaccante ed ex tecnico ha parlato ai microfoni di Radio Sportiva, dicendo la sua sulla ripartenza della Serie A e non solo. Graziani, ex bomber della Nazionale italiana, ha parlato anche del mercato della Juve e delle voci su Milik e Pjanic. Ecco le sue dichiarazioni.

La ripresa? 

"Si giocano molte partite ravvicinate in estate. La logica direbbe di cominciare la prima partita intorno alle 19, poi alle 21.30. L'orario caldo non deve essere un alibi, ci giocheranno tutti a rotazione. La Serie A è molto legata agli orari televisivi, ma non penso che sia un problema giocare al pomeriggio, non è mai morto nessuno. Ora l'importante è ripartire con il campionato, non è questo il problema".

Milik alla Juve?

"Se la Juve dà via Higuain può essere una valida alternativa alle giocate di Ronaldo. Se il Pipita va via però la Juve può prendere molto di più: non mi sembra un giocatore da certi livelli, da Bayern, Juve o City"

L'Inter?

"L'Inter si sta avvicinando alla Juve. Tonali è un giovane molto interessante e sarebbe un grande acquisto, anche se bisognerebbe vederlo con più responsabilità. Se rimarrà Lautaro potrà avvicinarsi ulteriormente ai bianconeri, ma se no chi arriverà? Cavani lo prendere ad occhi chiusi al posto di Lautaro, potrebbe fare bene in coppia con Lukaku. Werner è bravo, ma non so se si adatterebbe bene alla Serie A. Fra i due prenderei il Matador".

La cessione di Pjanic per Arthur?

"Fossi la Juve me lo terrei ben stretto, Arthur ha caratteristiche diverse. I bianconeri pensano di puntare tutto su Bentancur, ma come Pjanic non ce ne sono. Ci penserei 50 volte prima di darlo via. Se lo tengono la competitività rimarrà inalterata".

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