Gli investimenti di Chien Lee nel calcio e l'utilizzo del metodo Moneyball
Di Marco Deiana
Ha in mano ben otto club europei e i suoi investimenti nel mondo del calcio non dovrebbero essere terminati. Ha grandi ambizioni ma senza sperperare denaro. L'acquisizione delle società gli è costata poco più di 40 milioni di sterline, contro il miliardo speso dal City Football Group, giusto per fare un paragone. Stiamo parlando di Chien Lee e dell'azienda NewCity Capital, con la quale si è aperto agli investimenti nel mondo del calcio. La particolarità è legata soprattutto al tipo di acquisizioni: in gran parte dei club è co-proprietario, limitando quindi gli investimenti iniziali per l'acquisto delle quote delle società.
Chi è Chien Lee e i suoi ideali calcistici e imprenditoriali (nel calcio)
Imprenditore e investitori americano ma di chiare origini cinesi. Ha fatto le sue fortune prima con la compravendita di beni immobiliari, successivamente con investimenti nel settore dello sport e del turismo. I suoi inizi nel mondo degli investimenti privati è iniziata nel 1989 con la creazione della Lee Holdings Company, legata agli investimenti immobiliari, poi nel 2005 si è spostato nel settore turistico fondando 7 Days Inn, diventata una delle catene di hotel in Cina più economici. Nel 2016 tramite la NewCity Capital ha deciso di spostare gran parte dei suoi investimenti nel mondo del calcio con l'acquisizione, ad oggi, di ben nove club (uno di questi già rivenduto).
Il suo obiettivo è creare un grande impero calcistico grazie alla multiproprietà, seguendo alcune regole ben precise negli investimenti e nella gestione dei club di cui è proprietario o co-proprietario. Chien Lee punta spesso società in difficoltà dal punto di vista economico ma con piazze che permettano di far crescere il club. Inoltre va a caccia di società anche - se non soprattutto - nelle serie inferiori, con l'obiettivo di aumentare il loro valore tramite le promozioni nelle serie superiori.
È amante del Moneyball: la gestione dei club avviene in base alle statistiche e ai dati. In questo modo avviene la scelte di allenatori e giocatori, optando per gli acquisti di basso profilo ma con grandi prospettive di crescita per acquistarli a costi ridotti e poterli rivendere a cifre elevate. Inoltre Chien Lee è favorevole all'intelligenza artificiale per aiutare i calciatori nelle loro decisioni, sognando un giorno di poter utilizzare la tecnologia per comunicare con i calciatori in tempo reale.
Le mancate acquisizioni di Chien Lee nel calcio
Tra le società entrate (e poi uscite) dal suo mirino troviamo l'Hull City, il Middlesbrough e il Brentford. Soprattutto quest'ultimo club è stato più volte accostato a Chien Lee. All'imprenditore e investitore infatti stuzzicava particolarmente la posizione del club, a Londra vicino all'aeroporto di Heathrow, oltre che dai piani di sviluppo dello stadio che la proprietà stava portando avanti. Ma i 60 milioni di sterline per il 50% delle quote del club inglese non bastarono per completare l'acquisizione.
Non solo calcio inglese. Nel 2020 - dopo aver ceduto il Nizza, come vedremo più avanti - cercò di acquisire la maggiorenza del Tolosa, senza riuscirci. Fallirono anche i tentativi di acquistare il Mattersburg, in Austria. Negli anni ha fallito anche l'assalto al Lechia Gdansk, squadra polacca, e il nome di Chien Lee è stato accostato - nel 2022 - insieme alla holding Pacific Media Group per l'acquisizione del Verona, trattativa arenata.
I club acquistati da Chien Lee (e NewCity Capital)
- Nizza (Francia) - nel 2016, venduta nel 2019
- Barnsley (Inghilterra) - nel 2017
- Thun (Svizzera) - nel 2019
- KV Oostende (Belgio) - nel 2020
- Nancy (Francia) - nel 2020
- Esbjerg (Danimarca) - nel 2021
- Den Bosch (Olanda) - nel 2021
- Kaiserslautern (Germania) - nel 2022
- GKS Tychy (Polonia) - nel 2023
1. Nizza (venduta)
Nell'estate 2016 Chien Lee decide di investire nel mondo del calcio e lo fa con l'acquisto del Nizza per circa 20 milioni di euro. Il club francese verrà rivenduto nell'estate 2019 per 100 milioni di euro all'uomo più ricco della Gran Bretagna. Ad oggi è ancora la cessione più alta di una società transalpina.
Nei tre anni da proprietario del Nizza, Chien Lee migliora le strutture e la gestione del settore giovanile per la crescita dei calciatori in casa, e dal punto di vista sportivo riesce a portare la squadra francese per la prima volta nella sua storia in Champions League.
2. Barnsley
Dopo i tentativi per altri tre club inglesi, nel dicembre 2017 Chien Lee diventa co-proprietario del Barnsley - acquistato insieme al socio d'affari Paul Conway (di Pacific Media Group).
Qui mette a punto la visione Moneyball, utilizzando i dati per la scelta dei talenti da acquistare e per l'ingaggio dei giovani calciatori, portando diverse ottime plusvalenze nelle casse del club inglese.
3. Thun
Dopo Francia e Inghilterra arriva il turno della Svizzera. È il novembre 2019 quando Chien Lee acquisisce la proprietà del Thun. Anche qui vengono utilizzati i dati e le statistiche per la scelta dei calciatori da acquistare a basso costo e rivendere a cifre importanti.
Inoltre con il Thun viene sviluppata una rete commerciale per l'ingresso nel mercato asiatico per portare nuove forme di finanziamento al club, sottoforma di sponsorizzazioni.
4. KV Oostende
In piena pandemia (Covid-19) e con il calcio a pezzi finanziariamente, Chien Lee decide di investire nel KV Oostende, in Belgio. È il maggio 2020 e l'imprenditore acquisisce il suo quarto club in totale, in questo caso da co-proprietario, avendo coinvolto anche Pacific Media Group, Partners Path Capital e Krishen Sud. Il loro intervento fu deciso per evitare il falliemento della società.
Anche il terra belga viene esportata l'analisi dei dati - preferita allo scouting - per la selezione dei calciatori da acquistare per rinforzare la squadra. Chien Lee crede molto nel settore giovanile del KV Oostende e nella crescita del talento in Belgio.
5. Nancy
Chien Lee festeggia il Capodanno 2021 con l'acquisto del Nancy. Dopo aver venduto (a peso d'oro) il Nizza, l'investitore asioamericano torna in terra francese, con non poche difficoltà dovendo superare la concorrenza del City Football Group (holding che aveva messo nel mirino proprio questo club).
Il 31 dicembre - sempre insieme a Pacific Media Group, Partners Path Capital e Krishen Sud - diventa co-proprietario della società francese.
6. Esbjerg
A marzo 2021 si vola in Danimarca per il sesto investimento nel calcio di Chien Lee, ancora una volta con i soci Pacific Media Group, Partners Path Capital e Krishen Sud.
La scelta dell'imprenditore è dovuta alla storia del club, all'ottimo settore giovanile capace di sfornare importanti talenti e una squadra con un legame particolare con tifosi e sponsor. Naturalmente viene esportato il Moneyball, con l'analisi dei dati per l'acquisto di calciatori e per la scelta di allenatori.
7. Den Bosch
Il quartetto composto da Chien Lee, Pacific Media Group, Partners Path Capital e Krishen Sud decide di investire anche in Olanda. Nel settembre 2021 viene acquistato il Den Bosch.
8. Kaiserslautern
Chien Lee inserisce tra i suoi investimenti anche uno dei club più antichi e famosi della Germania: il Kaiserslautern. Lee però entra nel club come azionista di minoranza, ma con un progetto a lungo termine per riportare la società tedesca in Bundesliga e alla vittoria di qualche trofeo.
9. GKS Tychy
Il nono investimento nel calcio di Chien Lee è in Polonia. Con la collaborazione di The Seelig Group, acquisce la co-proprietà del GSK Tychy. Ciò avviene nell'aprile 2023.