Gli effetti della richiesta della Procura FIGC sul titolo in borsa della Juventus
Non un'annata fortunata per la Juventus: i bianconeri - nel corso di questa stagione - sono stati eliminati dalla fase a gironi della Champions League e come se non bastasse hanno anche visto sfumare il passaggio a due finali, quella di Coppa Italia e di Europa League. In quest'ultima competizione la squadra allenata da Allegri ha perso contro il Siviglia ai tempi supplementari, decisive per i rojiblancos le reti di Suso e Lamela.
Un percorso quello di quest'anno abbastanza complicato anche in campionato: dopo aver subito la penalizzazione di quindici punti, la Juve ha visto riassegnati in classifica i punti persi ma adesso è iniziato il cosiddetto countdown per l'ormai imminente verdetto della Corte Federale d'Appello. Nel frattempo le ripercussioni sul titolo in borsa sono già evidenti: secondo quanto riporta Calcio & Finanza il titolo ha aperto a Piazza Affari in calo del poco meno del 3%, in attesa di scoprire la nuova penalizzazione.
Sull'andamento del titolo in borsa, chiaramente, determinante è stato anche il discorso relativo alla manovra stipendi: il club bianconero è stato deferito nel secondo atto delle indagini dati i rapporti con gli agenti sportivi e alcune partnership "sospette" con alcune squadre. Il deferimento è arrivato venerdì sera ma ha portato questa mattina a delle conseguenze sul titolo in borsa.