Giuseppe Sala: "Sullo stadio di Milano non ho concesso nulla al di là delle regole"

Giuseppe Sala, sindaco di Milano
Giuseppe Sala, sindaco di Milano / Pietro D'Aprano/GettyImages
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Continua il caos attorno al nuovo stadio di Milano che dovrebbe andare a sostituire l'attuale Giuseppe Meazza entro il 2027. I tempi si sono allungati e dopo la conferma di Giuseppe Sala come sindaco di Milano, la strada verso il nuovo impianto sembrava in discesa. E effettivamente lo sarebbe, se non fosse per alcune forze della maggioranza che preferirebbero puntare sulla ristrutturazione dell'attuale struttura.

Giuseppe Sala si ritrova quindi in mezzo a due fuochi. Da una parte la propria maggioranza e dall'altra i due club milanesi. Inter e Milan hanno ottenuto già una promessa (e forse qualcosa in più) dal sindaco di Milano e vorrebbe accelerare i tempi (già rallentati).

Lo stesso Sala prova anche a spiegare la propria posizione. Queste le sue parole, riportate da Calcio & Finanza:

"Non si può nascondere l'importanza del calcio per Milano. Chiedete agli albergatori quanto è importante che Inter e Milan siano in Champions. Per questo motivo nella relazione con le squadre cerco sempre di far rispettare le regole e credo di averlo fatto anche con la vicenda stadio, non concedendo nulla al di là di quanto previsto dalle regole".

"Le squadre perdono milioni e milioni di euro ogni mese e difficilmente potrà sopravvivere in queste condizioni. Il calcio dovrà trovare un modo per contenere ingaggi e commissioni per i procuratori. Impossibile pensare un futuro di questo sport se non cambiano le basi economiche di queste aziende".


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