Giovani dribblatori: chi sono i migliori U23?
Si leggono spesso interviste ad allenatori o ex calciatori che si soffermano sulla questione del dribbling. Nel cacio contemporaneo mancherebbe la capacità di dribblare gli avversari, quella tendenza naturale a cimentarsi nell'uno contro uno, ingabbiata da dettami tattici troppo invasivi e capaci di devitalizzare la fantasia di molti calciatori.
Un problema in cui molti vedono un'origine chiara. Non si gioca più a calcio per strada è una frase che abbiamo sentito ripetutamente e che, insieme al discorso tattico, causerebbe la diminuzione di giovani amanti del dribbling. Uniamo a questi aspetti una cultura che tende a criticare al primo sbaglio e a etichettare subito negativamente chi non ha un approccio destabilizzante. E poi domandiamoci: mancano davvero giovani dribblomani?
La risposta ha provato a fornirla il CIES Football Osservatory in questo approfondimento sui migliori dribblers U23.
Antonio Nusa nel Club Bruges (Belgio) guida la classifica globale se consideriamo tutti i campionati, accompagnato sul podio dai brasiliani Luis Guilherme (Palmeiras) e Wesley Gassova (Corinthians).
Per calcolare un indice credibile che classificasse i calciatori sono stati incrociati diversi dati WyScout. Come riportato nell'approfondimento l'indice utilizzato è stato ottenuto moltiplicando la frequenza di dribbling riusciti nelle partite di campionato, il tasso di successo dei dribbling tentati, e anche il livello sportivo delle partite giocate (come deviazione percentuale dalla media complessiva). La classifica include solo i calciatori che hanno giocato almeno 450 minuti in campionato nella stagione in corso.
Veniamo dunque ai campionati a cui siamo più legati, le Big 5 leagues.
Guida la classifica Lamine Yamal del Barcellona, talento brillante di 16 anni, mancino con la tendenza a rientrare e la velocità per andare sul fondo. Segue il brasiliano dell'Arsenal Gabriel Martinelli, che con Mikel Arteta ha compiuto un salto di qualità evidente, e chiude il podio la sorpresa italiana Luca Koleosho. Sbarcato al Burnley dall'Espanyol in estate, combatte per la salvezza con la squadra di Kompany e ha statistiche individuali ottime per essere un esordio in Premier League, a 19 anni.
Scendendo troviamo Khvicha Kvaratskhelia, dominatore nella precedente Serie A e 17° nella classifica del Pallone d'Oro, Savio Moreira, trascinatore del Girona in vetta alla Liga, il fenomeno dell'Arsenal Bukayo Saka e il connazionale del Newcastle Anthony Gordon. Chiudono la Top Ten la rivelazione argentina del nostro campionato Matias Soulé e Bryan Zaragoza, sorpresa del Granada in Liga.
Migliori dribblatori U23 in Serie A
- Khvicha Kvaratskhelia
- Matias Soulé
- Nicolò Cambiaghi
- Matteo Cancellieri
- Zito Luvumbo
- Lazar Samardzic
- Charles De Ketelaere
Proseguendo nella lista si rintracciano altri talenti del nostro campionato (7) che per numero totale di interpreti in questa classifica è secondo soltanto alla Liga (9). Il tedesco Lazar Samardzic, se filtriamo la statistica in base alla percentuale di dribbling riusciti, schizza in prima posizione ed escono fuori anche altri giovani promettenti come Nicolò Cambiaghi o Matteo Cancellieri, che hanno vissuto un inizio complicato con l'Empoli.
Kvaratskhelia è ormai una certezza, ma tutti sono rimasti folgorati dalle giocate di Soulé e Luvumbo, o dalla rapida ripresa di Charles De Ketelaere. Insomma, l'arte del dribbling in Serie A esiste, esistono giovani tra i migliori in Europa che sanno dribblare e che hanno impiegato poche partite per trasformarsi nella principale speranza salveza della propria squadra.