Giochiamo in anticipo Italia-Spagna, semifinale di Nations League
L'Italia campione d'Europa scende nuovamente in campo per cercare di conquistare il secondo trofeo nel giro di pochi mesi. Dopo aver trionfato a Euro 2020, gli Azzurri vogliono infatti arrivare fino in fondo anche in Nations League, ma l'ostacolo prima della finale è la Spagna.
Sembra strano dirlo, ma la Nazionale arriva da favorita all'incontro, visto che risulta imbattuta da 37 partite consecutive. Tuttavia, Roberto Mancini ha dovuto fare i conti con diverse defezioni e si ritroverà a disposizione una rosa molto diversa rispetto a quella dell'Europeo.
La Spagna sta invece attraversando un periodo poco florido, visto che Barcellona e Real Madrid hanno smesso almeno per il momento di sfornare grandi campioni da prestare alla Roja. I ragazzi di Luis Enrique vengono però da un filotto di vittorie nelle qualificazioni a Qatar 2022 e sono pronti a dare battaglia ai campioni d'Europa.
Italia-Spagna è una partita che promette spettacolo e noi siamo pronti a rivivere le emozioni delle notti magiche; così abbiamo scelto di giocare in anticipo la semifinale di Nations League.
I punti di forza dell'Italia
A Euro 2020 l'Italia ha vinto da outsider. Infatti, erano in pochi a considerare gli Azzurri tra le pretendenti al titolo; eppure, contando sul fattore sorpresa, ci sono riusciti. Ora la Nazionale non può più nascondersi ed è chiamata a comportarsi da grande squadra, assumendosi non solo gli onori, ma anche tutti gli oneri che questa dimensione comporta.
Roberto Mancini può contare su un gruppo compatto, reso ancora più unito dal successo europeo, e su un gioco che sembra molto simile a quello di una squadra di club. Questo fattore può costituire però un'arma a doppio taglio, visto che i giocatori potrebbero mancare di fame di vittoria.
Un aiuto per il Commissario Tecnico viene allora dagli stessi infortuni che gli daranno l'opportunità di schierare nuovi interpreti e concederà anche ai più giovani l'occasione di disputare partite di livello. Insomma, l'Italia deve riuscire a mantenere inalterata la mentalità da grande nazionale, ma deve iniziare ad alternare le pedine in campo.
I punti di forza della Spagna
Nonostante il calo del calcio spagnolo, le Furie Rosse rimangono una nazionale molto ostica da affrontare. Basti pensare che a Euro 2020 i giocatori di Luis Enrique sono stati eliminati in semifinale proprio dagli Azzurri.
Leggendo le convocazioni del CT catalano si nota che non è presente alcun giocatore del Real Madrid, ma ci sono tantissimi giovani, tra i quali spiccano Ferran Torres, Bryan Gil e Gavi, un ragazzino di 17 anni sul quale si dice un gran bene. Ed è proprio dai millennials che la Roja potrebbe costruire la base per i successi futuri.
Dalla sua, la giovane età della Spagna le permette di giocare senza niente da perdere e questo è sicuramente un vantaggio non da poco.
I precedenti tra Italia e Spagna
Come abbiamo detto poco fa, l'ultimo precedente tra Italia e Spagna risale alla semifinale di Euro 2020. In quell'occasione, dopo l'1-1 targato Chiesa e Morata nei tempi regolamentari e nell'extra time, i rigori hanno decretato la nostra vittoria.
Quella iberica è la seconda nazionale che abbiamo affrontato più volte. Con quello di domani, i confronti tra Furie Rosse e Azzurri arriveranno infatti a 39. Nonostante l'exploit del calcio spagnolo degli ultimi anni, il bilancio è in perfetta parità, con 11 vittorie per parte e 16 pareggi.
Considerando esclusivamente i 17 incontri ufficiali, l'ago tende a nostro favore: tra Mondiali, Europei e qualificazioni varie, la selezione italiana ha battuto quella spagnola ben 6 volte, rimediando solo 3 sconfitte e 8 pareggi.
I duelli decisivi
Dal punto di vista tattico, le due squadre scenderanno in campo presumibilmente con un modulo speculare. Sia Mancini sia Luis Enrique dovrebbero infatti confermare i soliti 4-3-3, modulo che da sempre è sinonimo di un gioco offensivo.
Per deformazione, la Roja cercherà di mantenere il possesso il più a lungo possibile; mentre gli Azzurri dovranno farsi trovare pronti a pungere in ripartenza. Sarà cruciale il lavoro svolto da Di Lorenzo ed Emerson ai quali toccherà limitare l'estro di Oyarzabal e Sarabia.
Molte fonti danno Ferran Torres come falso nueve, una mossa alla quale Bonucci e Chiellini dovranno fare molta attenzione. Lo spagnolo del City è infatti molto bravo a uscire dall'area per attrarre i difensori e lasciare spazio per le incursioni di centrocampisti e attaccanti esterni.
Il quartetto difensivo delle Furie Rosse dovrebbe essere composto da Azpilicueta, Eric Garcia, Laporte e Reguilon, dei giocatori che non dispongono di grande velocità e che finora hanno mostrato diverse disattenzioni coi propri club. Bisognerà vedere come la retroguardia iberica gestirà le ripartenze di Insigne e Chiesa.
Chi può decidere Italia-Spagna
In questo avvio di campionato abbiamo avuto la conferma di quanto abbiamo visto a Euro 2020: Federico Chiesa è un giocatore disarmante. Quando parte palla al piede e prende velocità, è praticamente impossibile da fermare e contro una difesa solitamente ferma come quella spagnola, l'esterno bianconero potrebbe dare filo da torcere.
La possibile sorpresa di Italia-Spagna
Dopo essersi imposto come leader della Roma, Lorenzo Pellegrini vuole ora prendersi la rivincita anche in Nazionale. L'infortunio rimediato a pochi giorni dalla partenza per l'Europeo fa ancora male, ma il centrocampista romano intende voltar pagina ed essere decisivo in questo Italia-Spagna. Anche se partirà dalla panchina, non è da escludere che possa essere proprio il capitano giallorosso a portarci in finale.
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