Gennaro Gattuso e il Valencia, ripartire insieme

Gattuso riparte dal Valencia e il Valencia riparte da Gennaro Gattuso. Un'idea interessante, un'avventura nuova per il tecnico italiano, alla sua terza esperienza esperienza europea, 8 anni dopo l'ultima volta. Sion e OFI Creta agli albori della sua carriera da tecnico, Gennaro Gattuso diventerà il terzo allenatore italiano della storia del Valencia, dopo Claudio Ranieri e Cesare Prandelli.
L'allentore di Corigliano Calabro è stato fermo una stagione, stop legato alla vicenda Fiorentina, e a 44 anni è in uno dei momenti più importanti della sua carriera. Con il Valencia sembra abbia firmato un contratto biennale fino al 2024 a 3 milioni a stagione più eventuali bonus in caso alla vittoria della Liga o a piazzamenti europei.
Cosa trova a Valencia?
Una situazione burrascosa. È di pochi giorni fa l'annuncio del sollevamento dall'incarico di presidente di Anil Murthy, figura controversa promossa da Peter Lim a Presidente negli anni più oscuri della storia recente del Valencia. Murthy si è reso protagonista dello smembramento della squadra dalla finale di Copa del Rey (vinta con il Barcellona) a oggi, con la vendita di pezzi pregiati come Ferran Torres e Rodrigo, della cessione di simboli come Dani Parejo e giocatori importanti come Coquelin e Kondogbia.
Protagonista delle scelte e poi dell'abbandono dal punto di vista del mercato di allenatori come Celades, Javi Gracia e Bordalas. La separazione è avvenuta a causa di alcuni audio, pubblicati da Superdeporte, in cui Murthy sosteneva di aver già venduto Gonçalo Guedes e Maxi Gomez, le due stelle del club, e che solo l'opposizione di Lim l'aveva frenato dal completare le operazioni.
I tifosi del Valencia, club con più di 100 anni di storia nella Liga, protestano da diverso tempo contro Lim e Murthy, ma i toni nel finale di questa stagione si sono oltremodo scaldati, portando la frangia più calorosa della aficion a protestare duramente durante l'ultima di campionato contro il Celta Vigo.
MANIFESTACIÓN VCF
— Radio Marca Valencia (@RMValencia) May 21, 2022
Imagen de la Av. Suecia tras más de dos horas de protesta. El cántico con el partido acabado es "Que salgan los jugadores, que salgan los jugadores".
Contado en @RadioMARCA y @RMValencia pic.twitter.com/CEV5ASVbq3
Gattuso può essere la scommessa giusta per il club, con dei rischi. Il tecnico calabrese ha un carattere molto forte e raramente ha fatto da scudo per il club. È un uomo di campo, trasparente e spontaneo nelle interviste. E a Valencia, dal punto di vista sportivo, la situazione non è rosea.
Gli ultimi piazzamenti dei pipistrelli nel post Marcelino recitano due none posizioni e un tredicesimo posto. Piazze in cui il club del Mestalla non è abituato a stare e la pazienza è già al limite. Gennaro Gattuso trova una rosa giovane (la più giovane del campionato con 24.4 media età) e un progetto con un grande punto interrogativo sul presente e futuro.
Servirà un instant team per raggiungere subito una posizione europea e non è escluso che uno dei gioielli del Valencia possa essere venduto già in questa stagione (Gaya, Guedes, C. Soler o Maxi Gomez).
Immaginiamo un probabile undici del Valencia nella prossima stagione.
VALENCIA Probabile XI (4-2-3-1): Mamardashvili; Correia, Diakhaby, Paulista, Gaya; Guillamon, Musah/Racic; Hugo Duro, Soler, Guedes; Maxi Gomez. All. Gattuso