Gasperini elogia l'Inter e fa chiarezza sulla sostituzione di De Ketelaere col Milan

Gian Piero Gasperini ha presentato la prossima sfida di campionato, valevole per il recupero della 21esima giornata, che vedrà l'Atalanta giocare a San Siro con la prima della classe, ovvero l'Inter. Il tecnico atalantino non si è sottratto nel fare i complimenti ai prossimi avversari e inoltre ha fatto chiarezza sulla sostituzione di Charles De Ketelaere nel corso dell'ultimo match contro il Milan sempre alla Scala del Calcio. Parole anche sui possibili titolari contro l'Inter e sul rigore molto discusso assegnato alla Dea contro i rossoneri.

Su Scamacca e sul percorso dell'Inter: "Stanno facendo qualcosa di straordinario, è un recupero. Se vogliamo possiamo dire che abbiamo poco da perdere. Si comporta benissimo e lavora tanto, non c'è nessun problema Scamacca. L'unico problema è considerare Scamacca un grande campione, oggi non è possibile. Sta lavorando come tanti per diventarlo, però è un ragazzo molto positivo", riporta Sport Mediaset.

Sempre sull'avversario: "L'Inter è una squadra completa, Inzaghi ha fatto un grandissimo lavoro, poche volte si è vista giocare l'Inter con questa qualità. Ha qualità in tutti i reparti, gioca bene in Italia e in Europa, noi dobbiamo andare a giocare la nostra gara. All'andata abbiamo fatto la nostra partita, abbiamo fatto un errore sul rigore che ha aperto la partita, è stata però una gara equilibrata".

Sull'incubo San Siro: "Chi lo sa, è l'unico campo in cui non siamo mai riusciti a vincere. Sicuramente ci proveremo".

Sul rigore col Milan: "Sul regolamento mi sono già espresso abbastanza, a me non piace sempre. È fastidioso cambiare opinione a proprio vantaggio, non mi piacciono questi falli di mano, queste simulazioni grosse che ci sono, tutte queste cose da Var. Ne succedono a decine ormai da mesi. Domenica c'erano Irrati e Orsato, meglio di così, hanno valutato il regolamento è evidente".

Sull'aver tolto a partita in corso De Ketelaere: "È stata una scelta tecnica".

Sull'undici: "Siamo in tanti in questo momento, per domani penso a Pasalic e Hien, ma anche a Bakker. Scalvini comunque sta bene".