Gara tattica, poche emozioni: finisce 0-0 allo Stadium tra Juve e Inter, Pirlo elimina Conte e va in finale
La Juventus è la prima finalista di Coppa Italia 2020/2021. Dopo il 2-1 di San Siro, è andata in scena all'Allianz Stadium di Torino la semifinale di ritorno tra Juventus e Inter. Andrea Pirlo ha cambiato nuovamente tanto, inserendo però una formazione più coperta con Cuadrado e Danilo sulla fascia destra, Alex Sandro e Bernardeschi a sinistra con Demiral e De Ligt difensori centrali. In avanti Kulusevski a supporto di Cristiano Ronaldo. Meno turnover invece per Conte che ha mandato in campo praticamente la miglior formazione, inserendo Eriksen al posto dello squalificato Vidal a centrocampo e Darmian sulla sinistra, con Lukaku e Lautaro di punta.
Gara bloccata tatticamente con la Juve a tenere il pallone per larghi tratti della sfida ma senza riuscire a sfondare e a incidere. Le occasioni più pericolose però sono di marca nerazzurra. Nella seconda parte del primo tempo, la pressione dell'Inter ha messo in grande difficoltà la Juve che ha sbagliato tanti passaggi con i suoi difensori e i centrocampisti. Al 28' Lautaro ha schiacciato troppo la conclusione con Buffon a terra. Poi occasioni anche per Eriksen e Cristiano Ronaldo ma senza grossi patemi per i portieri.
Nella ripresa la Juve, specie nella seconda parte, ha provato a giocare più di rimessa ma la prima occasione del secondo tempo è per l'Inter: bel tiro di mancino a giro di Hakimi e palla non troppo lontana dalla porta bianconera. Poi sale in cattedra Cristiano Ronaldo, il più pericoloso dei suoi: prima sbaglia a tu per tu con Handanovic, calciando addosso al portiere sloveno, poi si beve Skriniar e Barella in un fazzoletto ma il portiere dell'Inter si supera sulla conclusione del portoghese. Poi di fatto non succede più nulla: lo 0-0 qualifica la Juve per la 20esima volta alla finale di Coppa Italia (è un record).
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