Galliani allontana l'addio di Colpani e attacca i detrattori di Allegri
Tra i vari intrecci proposti dalla sfida tra Monza e Juventus, quella che aprirà la quattordicesima giornata di Serie A, spicca quello tra Max Allegri e Adriano Galliani: il tecnico bianconero non ha mancato di rivolgere parole di stima a Galliani, anche in conferenza stampa, un apprezzamento del tutto ricambiato dell'ex dirigente del Milan. Questo quanto affermato da Galliani al Corriere dello Sport, con riferimento anche all'uomo mercato Colpani:
Su Colpani: "Nessuno si è fatto vivo con noi per parlare di Colpani. Ha cinque anni di contratto, siamo a dicembre e fino a giugno e oltre non è trattabile. Diverso è stato il discorso per Carlos Augusto, che aveva ancora un anno e volendo diventare terzino del Brasile chiese di andare all’Inter. Ha avuto ragione: giocando con noi un’intera stagione non era mai stato considerato, sono bastate poche presenze nell’Inter e le porte della nazionale si sono aperte":
Su Allegri e le critiche: "Lui ha chiuso col Milan il 25 gennaio 2014, da allora il nostro rapporto si è addirittura consolidato. Dopo lo scudetto col Milan, Max ha vinto cinque campionati di fila con la Juve, quattro Coppe Italia, due supercoppe italiane e disputato due finali di Champions, perse con club del tutto sconosciuti, il Real di Ronaldo e il Barcellona di Messi. Ma di cosa c..zo vogliamo parlare!... Aspetta: sostituisci la parolina e metti cosa".
Palladino: "A Palladino avevo suggerito di andare in panchina durante la sosta evitando proprio Monza-Juve per non bruciarsi. Niente: ha voluto cominciare subito e ha firmato la prima storica vittoria sulla Juve in serie A. Forse stasera prenderemo cinque gol, resta il fatto che con la Juve non ne abbiamo ancora subiti, due partite e porta illibata".