Futuro di Douglas Costa: la Juventus deve tenerlo o può essere sacrificato sul mercato?

Ci sono numeri e numeri: quelli di Douglas Costa sul campo hanno inciso sul destino della Juventus, come ad esempio lo scorso autunno a Mosca, anche se sarebbe stato bello poterli ammirare con una maggiore frequenza. Il brasiliano ha un’anima da giocoliere, la rapidità di pensiero e di azione l’ha imparata dal futsal e quando è in vena fa divertire la gente. Altri numeri, invece, riguardano il rendimento complessivo di un giocatore costato non poco e che in tre stagioni, a parte la prima, ha deluso spesso.

Ci si è messa la sfortuna, è vero, perché i guai muscolari non l’hanno mai risparmiato: ha saltato 43 partite finora. Si diceva fosse lo spaccapartite ideale e con Sarri è stato utilizzato con parsimonia, con il contagocce quasi: una media di 37 minuti e spiccioli a gara in campo, l'esterno brasiliano non ha mai giocato così poco. Il dubbio è dunque lecito: Douglas, costato 46 milioni tra prestito e riscatto del cartellino dal Bayern Monaco, ha reso come tutti si aspettavano?

Per quanto riguarda quello fatto vedere sul campo decisamente si, però purtroppo per lui non basta. Un giocatore con le sue potenzialità deve fare decisamente meglio, essere più decisivo. Ha mezzi fuori dal normale, ma non è mai riuscito ad esplodere definitivamente, ripetendo gli stessi anni al Bayern Monaco. Con l'arrivo di Kulusevski potrebbe scivolare ulteriormente nelle gerarchie e la Juventus non può permettersi di tenere in panchina un giocatore con continui problemi fisici che percepisce 6 milioni all'anno.

La situazione, per il momento, è la stessa di inizio mercato, Douglas Costa in caso di buona offerta prima del 5 ottobre può partire, dato che il suo addio, economicamente parlando, aiuterebbe i conti della Juve. Stesso discorso vale per Federico Bernardeschi, ma tra i due i bianconeri sarebbero più propensi a lasciar partire il brasiliano, che ha un prezzo di cartellino più elevato. Inoltre l'esterno italiano è più duttile e visti ancora i dubbi di Pirlo sul modulo da utilizzare, fa sicuramente comodo avere in rosa un giocatore in grado di ricoprire più ruoli. La Juventus resta in attesa, con il solo Manchester United che per ora ha bussato timidamente alla porta di Paratici.

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