Furlani parla del futuro del Milan e commenta l'esonero di Maldini e Massara

Paolo Maldini, Frederic Massara
Paolo Maldini, Frederic Massara / Giuseppe Cottini/GettyImages
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È Giorgio Furlani il primo dirigente del Milan a commentare l'esonero di Paolo Maldini e Frederic Massara. L'amministratore delegato rossonero ha infatti concesso un'intervista in esclusiva ai microfoni de La Gazzetta dello Sport in cui non solo ringrazia gli ormai ex manager, ma si dice anche fiducioso sul futuro del club. Di seguito le sue parole.

Sull'esonero di Maldini e Massara: "Per prima cosa voglio dire grazie a Paolo e Ricky ed esprimere la gratitudine di tutti i collaboratori del Milan per il loro rilevante contributo al Club in questi anni. Paolo è stato fra più grandi giocatori di sempre e come dirigente, insieme a Ricky, ha giocato un ruolo importante per conseguire il nostro 19° scudetto. Ci dispiace vederli andare via".

Sulla decisione: "Nel nostro club analizziamo costantemente le strategie e i modelli più idonei per garantire che il Milan possa continuare a progredire dentro e fuori dal campo, per competere con le squadre leader d’Europa. Il primo fondamentale elemento, lo ripeto sempre è, e rimarrà, il calcio. Proprio con questo obiettivo abbiamo deciso un riassetto organizzativo che porta alla creazione di un gruppo di lavoro per la parte tecnico/sportiva".

Sul futuro del Milan: "La nostra priorità ora è consolidare e rafforzare i progressi compiuti negli ultimi anni, in tutte le componenti del club. La nostra ambizione non è cambiata, anzi si è fortificata: essere competitivi ai vertici del calcio europeo. Siamo sulla buona strada, ma c’è ancora molto lavoro da fare. Mi auguro che i nostri meravigliosi tifosi possano mantenere intatto e costante il supporto al club, e personalmente spero di poter interagire presto con i nostri fan, in modo che possano comprendere la nostra strategia, per continuare insieme a vedere crescere il Milan".