Ennesima fumata grigia sui diritti tv della Serie A: la situazione
La tanto attesa svolta sulla questione dell'assegnazione dei diritti tv per il triennio 2021-24 del campionato di Serie A non è ancora arrivata. L'ennesima fumata grigia è arrivata oggi al termine dell'assemblea di Lega che si è tenuta in video-conferenza. Gli schieramenti, e i loro conseguenti voti, sono rimasti invariati: 11 le squadre (Atalanta, Cagliari, Fiorentina, Hellas Verona, Inter, Juventus, Lazio, Milan, Napoli, Parma e Udinese) che hanno votato sì all'offerta presentata da DAZN, mentre i restanti 9 club (Benevento, Bologna, Crotone, Genoa, Roma, Sampdoria, Sassuolo, Spezia e Torino) si sono astenuti.
Dopo l'assemblea è arrivata l'ufficialità sulla (non) decisione da parte della Lega Serie A: "I club hanno approfondito con attenzione le offerte ricevute per i diritti audiovisivi per il territorio italiano per il triennio 2021-2024 e proseguiranno la trattazione di questa importante tematica in una nuova Assemblea, prevista per la prossima settimana”.
Per quanto riguarda DAZN, inoltre, Calcioefinanza.it ha rivelato come la piattaforma web stia lavorando in attesa di novità dalla Lega: oltre allo streaming, che resta il centro dell'offerta, ci sarebbero indiscrezioni che parlano di un possibile acquisto di frequenze da Persidera, per garantirsi anche la copertura DTT in caso di necessità, con l'uso del canale sul digitale terrestre per trasmettere la Serie A.
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