Fuga dalla 'bolla', la Procura apre una doppia inchiesta: i rischi per Cristiano Ronaldo, i compagni e la Juve
È una doppia inchiesta che va dall'ordinario allo sportivo quella che riguarda la Juventus. L'intenzione della Procura che ha aperto il fascicolo è comprendere se i calciatori bianconeri che hanno lasciato la "bolla" in cui era entrata la squadra (compreso il recente caso Cristiano Ronaldo, commentato nelle ultime ore anche dal Ministro allo Sport Vincenzo Spadafora e dal presidente bianconero Andrea Agnelli) alla vigilia del match col Napoli e dopo la positività al Covid di due soggetti dello staff juventino per raggiungere i ritiri delle rispettive nazionali sia da considerarsi una violazione dei protocolli sanitari imposti dal Governo.
I tesserati in questione - si legge oggi tra le pagine de La Gazzetta dello Sport - rischiano che gli venga notificata dalla Procura di Torino l'infrazione dell'articolo 650 del Codice Penale, che punisce chiunque non osservi un provvedimento legalmente dato dall'autorità per ragione di giustizia o di sicurezza pubblica o d'ordine pubblico o d'igiene.
La conseguenza può essere il pagamento di una multa. La Procura Federale ha avviato un fascicolo anche per verificare se siano state rispettate le norme anti-Covid imposte dalla Figc. La responsabilità eventuale, comunque, sarebbe solo dei giocatori, dato che la Juventus aveva provveduto a informare l'ATS di Torino sul comportamento dei propri tesserati.
Segui 90min su Facebook, Instagram e Telegram per restare aggiornato sulle ultime news dal mondo della Juventus e della Serie A.