Fonseca: "Molto orgoglioso della mia Roma. Maresca? L'arbitraggio non mi è piaciuto"

Dopo un arbitraggio alquanto discutibile Paulo Fonseca ha commentato in maniera pacata ai microfoni di Sky Sport lo 0-0 casalingo della sua Roma con il Sassuolo. Queste le parole del tecnico portoghese, espulso come Pedro a fine primo tempo.

"Sono molto orgoglioso della mia squadra, abbiamo fatto una buona partita anche con l'uomo in meno e avuto le principali occasioni per fare gol mantenendo l'ordine in difesa. L'arbitraggio? Non mi è piaciuto, gli episodi parlano da soli. Non capisco il primo fallo di Pedro e come si può ammonire, poi Pellegrini... posso capire che l'arbitro può non vedere, ma il VAR? Poi c'è anche il rigore che non ci hanno dato, su cui non c'erano dubbi. Cosa ho detto a Maresca? Parlavo del primo giallo a Pedro, cinque falli e quattro gialli... solo questo. Dzeko? Ha fatto un gran lavoro per la squadra, poi è difficile arrivare fresco davanti alla porta per un calciatore che è stato fermo tanto tempo. Ha avuto opportunità, nel secondo tempo meritavamo di fare gol. Lui e Borja Mayoral insieme? È una possibilità, Borja sta crescendo. Oggi abbiamo iniziato con Pedro al lato di Dzeko per non far giocare il Sassuolo che è una grande squadra. A Napoli è facile capire cosa è successo, oggi e con lo Young Boys invece abbiamo giocato bene. Abbiamo capito in cosa dovevamo migliorare e oggi lo abbiamo fatto bene" ha concluso Fonseca.

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