FOCUS | Chi è Brian Brobbey, il talento da record dell'Ajax che ricorda Lukaku
L'Ajax continua a sfornare talenti. L'ultimo è Brian Brobbey, attaccante classe 2002 lanciato in campo dal tecnico Erik ten Hag in occasione del match contro il Fortuna Sittard e capace di segnare in soli otto minuti la sua prima rete in Eredivisie. Grazie a questa rete è diventato il più giovane calciatore a segnare al debutto negli ultimi sette anni. A 18 anni e 173 giorni, avvicinato il primato che appartiene dal 22 dicembre 2013 a Jairo Riedewald (17 anni e 104 giorni).
Il calcio è una questione di famiglia
Nato ad Amsterdam da genitori di origini ghanesi, muove i primi passi nell'AFC Amsterdam prima di trasferirsi allo Jong Ajax all'età di otto anni. Il calcio è tradizione per la sua famiglia. Il giovanissimo Brobbey ha seguito le orme dei tre fratelli: Samuel, è un difensore svincolato dopo l'esperienza all’Almere City, Derrick Luckassen gioca nell'Anderlecht e Kevin Luckassen veste la maglia del Viitorul Constanța.
Il paragone con Romelu Lukaku
In patria Brobbey vanta un paragone di assoluto livello con Romelu Lukaku. Con le debite proporzioni, i due condividono la prestanza fisica e il fiuto del gol: quattro nell'Under 15, cinque nell'Under 16, sedici nell'Under 17 (con tanto di vittoria di due Europei di categoria) e una - ma in due sole presenze - con l'Under 19. La Bestia, così lo chiamano. E da chi potrebbe essere gestito un giovane talento olandese? Ovviamente dal noto procuratore sportivo Mino Raiola, che nella propria scuderia di assistiti conta anche Zlatan Ibrahimovic, Paul Pogba, Mario Balotelli ed Erling Haaland.
Futuro all'Ajax a rischio
Non è una rete ad aver acceso i riflettori su Brobbey. Il classe 2002 è seguito da tempo da numerose big europee, che tenteranno l'assalto durante la finestra estiva di calciomercato. Fa gola, infatti, la situazione contrattuale del calciatore, che andrà in scadenza a giugno 2021: sulle sue tracce ci sono Arsenal, Manchester City e Manchester United, ma la lista delle pretendenti è destinata ad ampliarsi notevolmente. In attesa del suo esordio in Champions League e di uno scenario che, senza firma sul nuovo contratto, rischia di inscenare una corsa senza precedenti sul mercato.
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