Flop Agnelli: chi può ripulire l'immagine della Juventus in UEFA?

Andrea Agnelli, Pavel Nedved
Andrea Agnelli, Pavel Nedved / MARCO BERTORELLO/Getty Images
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Il fallimento della Superlega Europea potrebbe dare inizio a una vera e propria rivoluzione in casa Juventus. La posizione del presidente Andrea Agnelli è in bilico in virtù dei rapporti ormai tesi con la UEFA, mentre l'operato di Pavel Nedved e Fabio Paratici non ha convinto nel corso di questa stagione. Potrebbe essere giunto il momento di cambiare, offrendo così ai bianconeri la possibilità di ripulire l'immagine del club agli occhi di Aleksander Ceferin. Vediamo, nel dettaglio, quali sarebbero gli uomini giusti dai quali la Juve dovrebbe ripartire.


Alessandro Del Piero

Alessandro Del Piero
Alessandro Del Piero / Ian Gavan/Getty Images

Alessandro Del Piero vive felicemente il post calcio giocato a Los Angeles, negli Stati Uniti, dove è diventato comproprietario della squadra LA 10 FC, proprietario di due accademie per giovani calciatori dai 6 ai 16 anni e del ristorante N10. Per non farsi mancare nulla, è da anni opinionista televisivo. Chissà che, se contattato, non possa rispondere positivamente a un ritorno alla "sua" Juventus. Si parla di una nomina a vicepresidente, con l'eventualità di partecipare attivamente a questioni che riguardano il ruolo della società campione d'Italia nell'UEFA.


Marcello Lippi

Marcello Lippi
Marcello Lippi / Fred Lee/Getty Images

L'esperienza manageriale di Marcello Lippi parla da sé. Inoltre, l'ex allenatore della Juventus conosce molto bene l'ambiente bianconero per via dei suoi trascorsi in panchina dal 1994 al 1999 e nuovamente dal 2001 al 2024. Campione del mondo nel 2006 con la Nazionale italiana, Lippi avrebbe tutte le carte in regola: che sia presidente o direttore tecnico.


Evelina Christillin

Evelina Christillin
Evelina Christillin / Marco Luzzani/Getty Images

Evelina Christillin sarebbe un elemento di spicco per la Juventus nel panorama politico europeo. Attualmente membro dell'esecutivo FIFA con nomina UEFA, il dirigente sportivo ha già smentito le voci che la vorrebbero nell'organigramma societario bianconero. Un'ipotesi comunque da non scartare, quella della Christillin, che aiuterebbe il club piemontese a cancellare quanto successo di recente nell'ambito della questione Superlega.


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