Fienga: "Fonseca mai in discussione. Presto il nuovo DS. Dzeko? È il capitano della Roma"
Oltre alla presentazione del nuovo acquisto della Roma, Pedro Rodriguez, in conferenza stampa, si è presentato anche Guido Fienga, CEO del club giallorosso particolarmente importante in questa prima fase del "regno" Friedkin: "Siamo veramente felici di presentare in maniera ufficiale Pedro come nostro calciatore. Quando ha scelto la Roma e ci ha detto di sì siamo stati estremamente contenti. Pedro è il calciatore che non solo in Serie A, ma in tutti i campionati ha vinto più di tutti. Questo è uno dei motivi per cui siamo stati contenti abbia scelto la Roma. Avere un giocatore come lui in squadra, per noi significa inserire competenze e spirito vincente che è quello che vogliamo importare nella società. Sono contento di come si è inserito in squadra. Uno dei compiti che gli abbiamo dato a lui è quello di portare alla squadra i valori che gli hanno permesso di ottenere i suoi successi in carriera" .
Sulla clamorosa sconfitta a tavolino con il Verona: "L'episodio è chiaramente basato su un nostro errore in buona fede, un errore che non ha recato alcun vantaggio alla Roma. Non bisognava inserire alcun giocatore non tesserato come lo fu per il Sassuolo - le parole di Fienga riportate da vocegiallorossa.it -. Sulla base di questo la Roma credo abbia il diritto di potersi difendere. Sentire organi federali esprimersi in anticipo sul giudizio, ironizzando un po', ci lascia sorpresi, come se questo diritto alla difesa sia inutile. Ci dispiace per quello che abbiamo sentito. Riteniamo che il caso del Sassuolo sia un caso diverso e che il giudizio futuro, sia un giudizio fatto in serenità e indipendenza con lo stesse rispetto con cui noi rispettiamo gli organi federali e la giustizia".
Argomento caldissimo il nuovo ds, ma soprattutto il futuro di mister Fonseca, che molti danno in bilico: "Fonseca non è mai stato e non lo è un tema aperto per la società. È il nostro allenatore. È partito un nuovo progetto con lui la scorsa stagione. Un progetto di una squadra giovane con un giovane allenatore di qualità che doveva apprendere le caratteristiche del nostro campionato. Quest'anno partiamo con un anno d'esperienza in più. Quella del DS è una posizione vacante, una posizione che quanto prima dovrà essere ricoperta dalla persona che riterremo più competente e allineata con quella che è la filosofia del progetto del club, rinforzata dal nuovo azionista: una squadra composta da giovani talenti, aiutati nelle crescita da giocatori come Pedro. Ho sentito il nome di Paratici, ma è irrispettoso per lui e per la Juventus. Lui è il DS di un nostro avversario, anzi speriamo di batterlo domenica".
In chiusura l'argomento Dzeko, prima praticamente juventino e ora di nuovo al centro dell'attacco della Roma: "Almeno su questo si possa sottolineare la coerenza di quanto detto. Dzeko è il nostro capitano e siamo felici che resterà il nostro capitano. Conosciamo il suo valore, la sua professionalità e se domenica scenderà in campo, magari questi rumors gli daranno un qualcosa in più. La Roma ha la sua idea e quella è rimasta su Edin".
Segui 90min su Facebook, Instagram e Telegram per restare aggiornato sulle ultime news dal mondo della Roma e della Serie A.