Ferrieri Caputi dopo il debutto: "Giudicatemi solo per il mio lavoro"
Deve essere stata una bellissima giornata quella trascorsa da Maria Sole Ferrieri Caputi, il primo arbitro donna della Serie A. A lei è stata affidata la partita domenicale tra Sassuolo e Salernitana, terminata 5-0 per gli emiliani. Una prova giudicata dai vertici dell'Aia molto positiva, in quanto ha risolto situazioni senz'altro complesse. Al Corriere dello Sport ha parlato delle sue prime impressioni da arbitro di Serie A.
Ferrieri Caputi: "Esordio? Bellissimo"
Maria Sole Ferrieri Caputi ha esordito dicendo al CorSport di aver rinunciato a molto per essere arrivata a essere il primo arbitro donna in Serie A. "Le rinunce sono continue e non si fermeranno qui", afferma Caputi. "Ci sono tante difficoltà da affrontare. Penso alla difficoltà di una maternità, e lo dico in maniera sana, perché ora come ora non ci penso. In un futuro, mi piacerebbe, ora forse non sono pronta, non è un peso. Però spesso ci troviamo davanti ad una scelta, non imposta da qualcuno, ma essendo delle sportive, tendiamo a rimandare famiglia e figli. Anche su questo si potrebbe fare un passo in avanti".
Sul rapporto con le colleghe: "Ci confrontiamo, è comunque un tema al quale ci troviamo davanti quotidianamente. I nostri sacrifici vanno anche pesati rispetto ad alcune rinunce, o scelte, che gli uomini non devono fare".
Un appello fondamentale in chiusura: "Per una società più evoluta. Giudicate per il proprio lavoro e non per come ci si veste o ci si comporta".