Chiesa al centro del villaggio Juve: chi non ha avuto 'Fede' chieda scusa. E non paragonatelo a Bernardeschi!

Federico Chiesa
Federico Chiesa / Jonathan Moscrop/Getty Images
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Federico Chiesa è stato il grande colpo di mercato della Juventus. Ora si può dirlo. Sia per le cifre investite (60 milioni di euro tra prestito e obbligo di riscatto) sia per il rendimento sul campo. Se McKennie è stata la sorpresa, Chiesa è stato il colpo che fa ben sperare per il futuro.

Il giocatore ha faticato nei primi mesi, doveva capire al meglio l'ambiente Juventus e doveva adattarsi agli schemi di Pirlo ma dopo aver trovato il primo gol a dicembre, guarda caso in Champions, contro la Dinamo Kiev, non si è più fermato. Da lì in avanti il gol all'Atalanta, la doppietta al Milan, i tre gol contro il Porto per un totale di 11 gol con i bianconeri, compreso uno in Coppa Italia.

Federico Chiesa, Aaron Ramsey
Federico Chiesa / Valerio Pennicino/Getty Images

E dire che l'avventura alla Juve era iniziata con un rosso a Crotone, alla sua prima in assoluto in bianconero. Paratici e i bianconeri hanno scommesso su un giocatore promettente ma spesso fumoso e incostante. Inoltre, alcune 'scenate' sui falli (alla Juve le ha limitate quasi del 100%) lo hanno reso un giocatore sempre al centro della critica. Lui però ha dimostrato di avere le spalle larghe. Forse solo lui pensava di poter avere un impatto simile. Il sottoscritto non credeva che Chiesa potesse diventare un giocatore in grado di spostare gli equilibri.

Ora però viene il bello perché anche Bernardeschi disputò delle grandi partite in passato e si è fermato al famoso Juve-Atletico di 3 anni fa. Nella mente dei tifosi ci sarà sempre la doppietta con il Porto ma il giocatore numero 22 sembra essere fatto di un'altra pasta. Dunque scusa Federico. E ti chiedano scusa anche gli altri miscredenti che non hanno avuto Fede.


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