Federico Chiesa alla Roma? Analisi economica del possibile affare con la Juventus

il contratto di Federico Chiesa è in scadenza nel 2025 ma il suo ingaggio potrebbe essere troppo pesante per le casse della Roma.
Federico Chiesa
Federico Chiesa / Nicolò Campo/GettyImages
facebooktwitterreddit

Il quotidiano torinese Tuttosport sgancia la bomba di mercato: Federico Chiesa è finito nel mirino della Roma. L'esterno offensivo classe '97 sarebbe un pallino di Daniele De Rossi che ha avuto modo di conoscerlo in occasione di Euro 2020, quando entrambi hanno fatto parte della spedizione azzurra, il numero 7 bianconero in qualità di giocatore mentre l'attuale tecnico della Roma in qualità di collaboratore di Roberto Mancini (l'allora commissario tecnico della Nazionale). Potrebbe essere il regalo della proprietà giallorossa in caso di qualificazione in Champions League?

Attualmente Chiesa è legato alla Juventus con un contratto fino al 30 giugno 2025 e le trattative per il rinnovo non sono agevoli. Da una parte i bianconeri spingono per mantenere l'attuale ingaggio da 5 milioni di euro netti a stagione, dall'altra il calciatore punta ad aumentarlo. Il rischio - soprattutto per la società bianconera - è di disputare la stagione 2024-25 con il giocatore in scadenza. Per questo motivo non è da escludere una cessione del numero 7 bianconero quest'estate.

Quanto deve incassare la Juventus per registrare una plusvalenza?

Il costo storico di Federico Chiesa, tolto quello legato al prestito oneroso biennale, già escluso dal bilancio, ammonta a circa 45 milioni di euro. Questa è la cifra (40 milioni di euro più bonus) versata (o che verrà versata, considerando l'accordo per il pagamento in tre esercizi) nelle casse della Fiorentina a partire dall'estate 2022, anno del riscatto dopo il prestito biennale.

Per l'estate 2024 saranno già stati ammortizzati due anni (sui tre di contratto rimanenti dopo il riscatto dalla Fiorentina), per un valore totale di circa 30 milioni di euro. Quindi per l'ultimo anno di contratto - salvo rinnovi tra il club e il giocatore - l'ammortamento sarà pari a 15 milioni di euro circa. Questa, di fatto, è la cifra minima che la Juventus dovrà incassare nell'estate 2024 per evitare una minusvalenza. Ogni milione in più rispetto ai 15 milioni di euro genererebbero una plusvalenza a bilancio per i bianconeri.

Colpo di mercato possibile per la Roma?

Federico Chiesa alla Roma è una possibilità (piccola) solo in caso di qualificazione in Champions League. La situazione economica dei giallorossi non è delle più stabili con l'obbligo di rispettare alcuni paletti imposti dalla UEFA tramite il Fair Play Finanziario, ma dietro ha una proprietà ricca e solida. L'accesso alla più importante competizione europea porterebbe ricavi importanti, soprattutto con il nuovo format che garantirà due partite minime in più (otto anziché le attuali sei della fase a gironi).

Sicuramente la situazione contrattuale di Chiesa potrebbe favorire la riuscita dell'affare. Resta da capire l'intenzione della Juventus: punterà ad una cessione estiva con una valutazione consona alla sua posizione con il giocatore oppure rischierà di tenersi il numero 7 anche in scadenza con la possibilità di perderlo a costo zero nel 2025?

Per la Roma potrebbe rappresentare un affare se la valutazione totale del giocatore non dovesse superare i 20-25 milioni di euro (considerando sempre il contratto in scadenza), ma la Juventus punterà con ogni probabilità ad incassare almeno 30-35 milioni di euro da una sua eventuale cessione.

Poi c'è il capitolo ingaggio. Attualmente nella Roma il solo Lukaku - che terminerà il prestito a fine stagione - guadagna più dei 5 milioni di euro netti che percepisce Chiesa nella Juventus. Paulo Dybala, per esempio, ha un contratto da 3,8 milioni di euro netti, più 2,2 milioni di bonus che porterebbero il suo ingaggio a toccare i 6 milioni di euro netti a stagione. Se la dirigenza giallorossa dovesse accontentare le richieste dell'attuale numero 7 bianconero (che alla Vecchia Signora chiede un ritocco verso l'alto del suo attuale ingaggio), dovrebbe rivedere al rialzo tanti contratti e l'obiettivo di mantenere in equilibrio i conti (tra monte ingaggi e ricavi) rischierebbe di fallire.

L'affare - solo sulla carta per ora - sembra in salita fin dalle prime fasi, anche se nel calciomercato nulla è impossibile. Nessuno avrebbe scommesso sul trasferimento di Paulo Dybala alla Roma, così come quello di Romelu Lukaku, seppur in prestito. A volte è necessario aspettare solamente il momento giusto per chiudere una trattativa.