Faccia a faccia tra Agnelli e Al-Khelaifi: nessuna distensione in vista

Andrea Agnelli, chairman of Juventus FC, looks on prior to...
Andrea Agnelli, chairman of Juventus FC, looks on prior to... / Nicolò Campo/GettyImages
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Il match tra Paris Saint Germain e Juventus non è suggestivo dal punto di vista del campo, ma anche dal punto di vista politico. Sarà il primo incontro faccia a faccia tra Agnelli e Al-Khelaifi che stando ai protocolli Uefa dovrebbero stringersi la mano, o almeno incrociarsi a distanza di parecchio tempo, ovvero dalla conclusione del progetto Superlega. Secondo L'Equipe il patron della Juventus avrebbe incolpato il collega qatariota di essere essenzialmente un informatore di Ceferin, presidente della Uefa.

PSG-Juventus : duello a distanza tra Agnelli e Al-Khelaifi

L'analisi dell'Equipe avvalora la tesi secondo la quale Al-Khelaifi considererebbe Agnelli una sorta di traditore. "Quando sono iniziate le voci sulla Superlega, Nasser, come Ceferin, ha chiamato più volte Agnelli ma quest’ultimo gli aveva staccato il telefono", ha spiegato il quotidiano francese. A sua volta Agnelli avrebbe cercato di rimediare al danno inviando un messaggio al presidente del PSG, questo a sua volta non ha voluto rispondere.

FBL-FRA-LIGUE1-PSG
FBL-FRA-LIGUE1-PSG / BERTRAND GUAY/GettyImages

Accuse reciproche inerenti alla situazione della Superlega, un progetto spinto inizialmente da entrambi ma che a lungo andare si è arenato con non poche polemiche. Al-Khelaifi, a mente fredda dopo la "fine" del progetto, aveva accusato il numero uno della Juventus ritenendolo colpevole di voler "uccidere la Champions League col suo progetto".

L'edizione odierna di Tuttosport spiega come difficilmente quello di oggi sarà un pranzo di distensione, tutt'altro: la rottura causata dal discorso Superlega e dai diversi rapporti con Ceferin ha compromesso ogni ipotetico riavvicinamento. Nessuno scontro in vista, no, ma neanche strette di mano particolarmente sentite, al di là del formale protocollo.