Europa League, Siviglia-Roma 2-0: Giallorossi inguardabili, meritatamente fuori
Termina nel peggior modo possibile l'avventura della Roma in Europa League. Giallorossi annientati dal Siviglia
Sul ribaltamento da calcio d'inizio subito un corner per il Siviglia che si tramuta in un nulla di fatto. Il primo tiro della gara è degli spagnoli, al 2° minuto, con En-Nesyri: Pau Lopez fa buona guardia. Reguilon poco semina Bruno Peres ed entra in area, decisivo l'intervento di Mancini. Il Siviglia domina e al 6° è una gran deviazione di Pau Lopez a cancellare il vantaggio e mettere il pallone sopra la traversa sul bolide di Ocampos. Dopo un minuto si vede finalmente la Roma con una ripartenza, ma il pallone di Dzeko per Zaniolo è troppo lungo. All'11 il Siviglia mette i brividi a Fonseca: la difesa giallorossa si perde Koundé che di testa sul corner colpisce la parte alta della traversa. Il primo tempo si conferma un incubo e al 21' il meritato vantaggio spagnolo: Reguilon supera in scioltezza Bruno Peres e il suo tiraccio passa sotto le gambe di Pau Lopez, che per l'ennesima volta ha una responsabilità sul gol avversario.
Al 27' buona incursione di Spinazzola che arriva sul fondo, ma il cross al centro è facile preda di Bono. Alla mezz'ora Siviglia vicino al raddoppio con Jesus Navas che smarca Pau Lopez con lo stop, troppo lungo però per battere a rete. Al 34' prima vera occasione per la Roma con Zaniolo contrato in angolo da Diego Carlos sul più bello. 6' più tardi bel cross di Spinazzola, Bruno Peres sbaglia un aggancio da scuola calcio. Da un clamoroso fallo non fischiato a Dzeko nasce la ripartenza che regala il raddoppio al Siviglia: Ibanez entra a caso su Ocampos che lo supera e serve En-Nesyri, liberissimo di realizzare il 2-0 a porta vuota. Termina un primo tempo dall'arbitraggio alquanto rivedibile, ma in cui la Roma è entrata in campo con un atteggiamento a dir poco vergognoso.
Ripresa che comincia senza cambi da ambo le parti (ma da quella giallorossa ne sarebbero serviti 11) e Roma in proiezione offensiva con Dzeko. Il bosniaco serve l'accorrente Spinazzola che manda il pallone in rimessa dal fondo. Al 50' Mkhitaryan va al tiro dal limite dell'area: palla fuori di pochissimo. Al 53' ancora giallorossi in attacco con Cristante che si fa anticipare dall'ottimo Koundè a pochi passi da Bono.
Al 60' ci prova Ocampos con una bella rovesciata che però non impensierisce Pau Lopez. Al 70' gran bella girata di Dzeko, imbeccato da Pellegrini: fuori di un nulla. 2' più tardi annullato il tre a zero del Siviglia per fuorigioco di Koundè. Ma Pau Lopez le prova tutte per subire la terza rete e regala il pallone agli avversari che, fortunatamente, non sfruttano. Fonseca inserisce Villar per Kolarov e torna all'antico 4-2-3-1. Proprio al 90' arriva un'altra traversa del Siviglia: la prende Banega con una botta terrificante su punizione. Resta il tempo per vedere un cartellino rosso - chiamato dal VAR - a Mancini. Il giusto epilogo dopo il bellissimo arbitraggio di Kujpers.
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